Riceviamo e pubblichiamo - Uno scenario assurdo. E' quello dell'area antistante l’edificio scolastico di piazza Marconi dove l’amministrazione comunale non si è mai presa la briga d’inviare operai o macchinari che mettessero in sicurezza tutto il piazzale.

A Vetralla non ci sono i monsoni, ma a guardar bene i crateri pieni d’acqua che si sono creati attorno alla scuola in questi giorni, sembra proprio che anche da noi il clima sia cambiato.

Ogni mattina, per andare a lavorare gli operatori scolastici sono costretti a rally mozzafiato. Parcheggiare è diventato quasi impossibile, come impossibile è non urtare la base delle vetture con i dossi che si sono formati: testimonianza a memoria dell’incuria dell’amministrazione Marconi. La situazione da tempo è divenuta davvero estrema e la zona impraticabile sia a piedi che con i mezzi.

L’area è utilizzata come parcheggio di servizio per gli addetti alle funzioni scolastiche quindi, utilizzato più volte al giorno anche dagli autisti degli scuolabus comunali, che qui accolgono gli alunni all’uscita delle lezioni e depositano i mezzi alla fine del servizio.

Certamente, il piazzale potrebbe ritornare ad essere un’oasi di verde lussureggiante per graziare tutti gli utenti, fruibile anche per varie attività didattiche.

Sognando il futuro che non sia un laghetto di rospi e rane con l’amministrazione a pesca di nuovi propositi e promesse, invito il Sindaco Massimo Marconi a rimettere in sicurezza con urgenza tutta la zona. Per il bene degli alunni e di chi, quotidianamente, lavora al servizio dei cittadini.

Teresa Sestito Cascitti
Consigliere comunale Pdl Vetralla