Andrea Marcosano, consigliere comunale Pdl Copyright Tusciaweb

Riceviamo e pubblichiamo - Prima di aspirare a entrare nel mondo proibitivo della scienza per trovare soluzioni al Tpl, l’opposizione di centrosinistra dovrebbe recuperare un po’ di logica e di corrette informazioni.

Mi riferisco alle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Fabrizio Fersini: “Per scoraggiare l’utilizzo delle auto private – dice - introduciamo degli incentivi per i giovani, così come quelli previsti per gli over 65”.

Ma Fersini lo sa che gli under 25 già usufruiscono gratis degli autobus (basta che ne facciano domanda prima in Regione)?

E pensare che anche la Rai ha recentemente fatto un servizio sugli autobus gratis della Francigena per gli under 25 a basso reddito.

Non me ne voglia. Ma a volte ho veramente il serio dubbio che i consiglieri del Pd vivano in un’altra città. E non qui.

Apprezzo comunque la disponibilità e l’intenzione dimostrata da Fersini nell’escogitare idee nuove e sempre più numerose per rilanciare il trasporto pubblico urbano, purché prima acquisisca un’effettiva conoscenza delle tematiche che si stanno affrontando.

Per tornare alla logica, un appunto mi sento di farlo anche al consigliere Alvaro Ricci che, siccome “il Comune spende soldi in consulenze e spese legali”, dice lui, dovrebbe infischiarsene di risparmiare 60mila euro all’anno per il trasporto pubblico. “Una goccia nell’oceano” la chiama.

Ma che logica è? Ha pensato Ricci che queste spese, forse, erano necessarie e hanno avuto una loro utilità, e invece spendere carburante in più per percorrere chilometri dove sugli autobus non sale e non scende nessuno, è assolutamente superfluo, dispendioso ed ecologicamente dannoso per la salute dei cittadini?

Pd e Udc invocano la scienza per razionalizzare il trasporto pubblico urbano e intanto abbandonano la più elementare e pratica logica. Nel nuovo Tpl si aggiunge il senso di marcia inverso al transito dei pullman che già avviene durante l’intera giornata in via Marconi.

Dunque nessuna rivoluzione all’isola pedonale più di quanto già esiste. Il doppio senso degli autobus, di cui diversi saranno ecologici, permetterà di liberare via Santa Maria Liberatrice e Valle Faul dal passaggio dei pullman. E non mi sembra poco.

Sono anni che i residenti di San Faustino lamentano all’amministrazione comunale le vibrazioni che si avvertono nei palazzi antichi al passaggio degli autobus e lo stato precario e instabile del fondo stradale (alcuni hanno riferito che 10 mesi fa non hanno compreso che si trattava del terremoto d’Abruzzo, a differenza del resto della Città, perché tanto sono le scosse in cui già vivono ogni giorno).

Per quanto riguarda Valle Faul, stiamo pensando di valorizzarla come polmone verde e sito culturale e poi lasciamo transitare centinaia di pullman inutilmente dato che lì non esiste alcuna utenza. Allora prima di fare gli scienziati, utilizziamo il buon senso. Ascoltiamo le richieste dei cittadini.

E’ questo il nostro compito, e non troviamo argomenti banali per bloccare il cammino di un soggetto pubblico ogni volta che cerca di fare un piccolo passo per migliorare le condizioni di vita della gente.

Il nuovo piano del trasporto pubblico urbano, tra l’altro, ha recepito le indicazioni della cittadinanza raccolte da uno studio scientifico svolto dall’Università della Tuscia che ha intervistato più di 500 persone: se questo non vuol dire ascoltare prima i cittadini ...

Andrea Marcosano
Consigliere comunale Pdl