Riceviamo e pubblichiamo - Il 21 gennaio è stata eseguita la prima verifica d’esame per il passaggio di cinture Fijlcam-Coni presso l’oratorio alla Parrocchia di Santa Maria della Grotticella.

Hanno partecipato i migliori atleti pre-agonisti e agonisti della nostra associazione che anche quest’anno hanno completato il primo ciclo di preparazione atletica generale e specifica secondo quanto prevede l’addestramento per le tecniche di Judo in piedi e al tappeto.

In questa selezione è stato tenuto conto anche del lavoro effettuato durante l’anno per alcuni partecipanti in merito a riunioni tecnico-pratiche di difesa personale-ju-jitsu e antiaggressione.

Hanno ottenuto il passaggio di cintura i seguenti atleti:

Apicella Francesco - Serrano Cedric - Burla Andrea - Ionescu Emanuel - Barghini Edoardo - Bernardo Rachele - Chierichini Serena - Contalbo Alessandro - Corbucci Mauro - Fazzi Violetta - Giannisi Francesco - Gioacchini Giulia - Grauso Lorenzo - Nuccio Federico - Panza Andrea - Perello Giovanni - Ruspantini Laura - Grauso Leonardo - Corsi Valerio - Marchi Alessandro - Curti Giorgio - Bataloni Lorenzo.

Ora tutti gli atleti iniziano il secondo ciclo di preparazione che si conclude nel periodo Aprile-Maggio completando così la preparazione in vista degli appuntamenti in calendario federale regionale e contemporaneamente si preparano a sostenere la prossima verifica per la convalida della cintura 2010.
Ricordiamo brevemente che dal Fanum Judo Club di Viterbo sono uscite 39 Cinture Nere di Cui n°3 per meriti agonistici.

Anche in questa edizione il maestro Calistroni, insieme agli allenatori Piepaolo Paparazzi e Scagnetti Stefano, hanno presentato con i suoi ragazzi oltre alla verifica per la conquista della cintura, un sunto di tecniche per difesa e attacco facendo comprendere al pubblico come si possa superare l’ansia dello scontro diretto contro un avversario,oppure con semplici esercizi atletici della preacrobatica e acrobatica superare l’ostacolo della paura.

E’ proprio in questo aspetto il pregio maggiore del judo che predispone i giovani nelle varie fasi della preparazione in palestra,mediante ripetizioni programmate,a rendere automatiche e fluide le esecuzioni di tutte le tecniche di azione e difesa a tal punto da poterle eseguire quasi prima che si completi il pensiero di compierle.

Gli psicologi dicono che imparando ad impiegare i propri muscoli con misura e sicurezza,il soggetto acquisisce coscienza di sè,delle proprie capacità,del proprio “io” e, sentendosi forte e sicuro, è anche più aperto, più franco con gli altri, con il mondo che lo circonda perché sa di sapersi difendere.

Hanno effettuato la premiazione i dirigenti della Fanum e il parroco della Parrocchia, Don Pino Curre.

Diana Eustachi
Presidente del Fanum Judo Club di Viterbo