Alessandro Angelleli

Riceviamo e pubblichiamo un importante documento del Pd di Civita Castellana.
Il Pd che ha riconquistato la roccaforte rossa della Tuscia.

Un documento per molti versi interessante e politicamente meno provocatorio di quanto si possa pensare.

Alessandro Angelelli in effetti, in questo momento, è l'unico candidato in campo per la presidenza della provincia per il centrosinistra. L'unico candidato che in qualche modo ha rispettato lo statuto del partito. -

Il coordinamento di Civita Castellana il 18 gennaio, nel rispetto del regolamento del partito, ha indetto le primarie interne per scegliere democraticamente il proprio candidato sul collegio per la Provincia.

Le candidature, così come pubblicizzato sui manifesti affissi in città, dovevano essere presentate entro mercoledì 27 alle ore 18.00, nella speranza che, nel frattempo, i vertici provinciali avessero sciolto il nodo concernente le alleanze ed il candidato presidente.

Alle ore 18,00 del 27 gennaio il segretario del circolo ha registrato la presentazione di una sola candidatura, quella di Alessandro Angelelli, presidente del circolo.

La candidatura, data l'assenza di altri concorrenti, è stata omologata quale rappresentativa per le prossime elezioni con l'apprezzamento di tutti perché ampiamente condivisa.

La stessa cosa, purtroppo, non può dirsi per quanto accade a livello provinciale: ad appena due mesi dalle elezioni non abbiamo né una coalizione, né un candidato presidente!

Il regolamento del partito impone una strada chiara da seguire, quella delle primarie, che tuttavia è apertamente ignorata.

Le varie correnti continuano ad ostacolare la democrazia interna del partito ed ad alimentare lo stallo dello stesso in modo ormai non più sopportabile.

Alla luce di tutto ciò, considerato che Civita Castellana ha da lungo tempo superato le divergenze di corrente scoprendosi semplicemente come circolo del Partito democratico, in modo compatto offre la candidatura di Alessandro Angelelli a presidente della Provincia di Viterbo, in quanto, allo stato, unico candidato ad aver affrontato la procedura di selezione imposta dal regolamento ed ad essere appoggiato con lealtà ed a viso aperto dall'intero coordinamento del Pd.

Qualora tale candidatura non ricevesse l'adeguato sostegno si chiede di uscire dalle stanze degli scacchi e tornare tra la gente, dando corso al più presto alle primarie provinciali per la selezione del più meritevole.

Il coordinamento del Pd di Civita Castellana (unito)