Luigia Melaragni, vicesegretaria Cna

- “Troppo complesso e costoso”. E’ il giudizio della Cna sul nuovo sistema informatico per la gestione dei rifiuti, Sistri, introdotto con un decreto del ministero dell’Ambiente, che modificherà radicalmente gli adempimenti a carico delle aziende.

Ma, considerato che i tempi a disposizione per l’iscrizione al Sistri sono brevissimi -28 febbraio e 30 marzo 2010, in base alla tipologia di impresa- e l’avvio dell’operatività è fissato per la prossima estate, l’associazione si è subito organizzata per accompagnare i soggetti interessati nell’applicazione del sistema: ha attivato, con Cna Sostenibile, un servizio ad hoc e ha promosso dieci incontri informativi, che si terranno da giovedì 4 a lunedì 15 febbraio nei comuni di Viterbo, Civita Castellana, Canino, Vetralla, Tuscania, Acquapendente, Tarquinia, Montalto di Castro e Montefiascone.

E’ ampia, nella Tuscia, la platea delle imprese che dovranno iscriversi al Sistri e dotarsi quindi di sistemi informatici, in sostituzione del registro di carico e scarico e del formulario. Cna ne ha contate, solo nell’artigianato, circa 3.500. Metallurgia, autotrasporto e autoriparazione sono i settori con i numeri più consistenti, seguiti dalla lavorazione del legno.

Ma la novità riguarda anche molti operatori di altre categorie, come, per esempio, studi odontotecnici, centri di estetica, tipografie, laboratori fotografici, tintolavanderie, edilizia, ceramica, concia del cuoio, attività estrattive, fabbricanti di prodotti chimici e materie plastiche, di autoveicoli e motori. Oltre, ovviamente, alle aziende che effettuano la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.

“Abbiamo di fronte, in prevalenza, piccole e microimprese che difficilmente dispongono della strumentazione e delle competenze necessarie per gestire il nuovo sistema. Stiamo cercando di fornire a questa realtà -dice Luigia Melaragni, vicesegretaria della Cna- una informazione adeguata, nonostante le nostre critiche ai contenuti del provvedimento”.

Cna sostiene l’esigenza di un sistema di rintracciabilità che favorisca lo smaltimento dei rifiuti nella legalità e nella trasparenza. Obiettivo della gestione informatizzata è il monitoraggio, in tempo reale, del “percorso” del rifiuto da parte del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri.

“E’ anche il nostro obiettivo. Dubitiamo però -osserva Melaragni- che si possa raggiungerlo, se non si mettono le imprese nelle condizioni di gestire il nuovo sistema, ovvero se non si semplificano le procedure e non si riducono i costi che le aziende sostengono. Riguardo a quest’ultimo aspetto, facciamo notare che ai contributi annuali si aggiungeranno, con il Sistri, ulteriori spese, relative alle fasi di registrazione, all’eventuale acquisto di computer, all’installazione della black box, ai servizi di assistenza e alle attività di caricamento dati.

Un esempio? Una tinto lavanderia con l’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti, che compila in proprio il Mud e versa dunque solamente i diritti di segreteria per la consegna del modello, circa 15 euro, tanto per cominciare, deve sborsare, per l’iscrizione al Sistri, 120 euro. Ecco un nuovo costo”.

Da rilevare che il decreto consente all’impresa di affidare la gestione del sistema alle associazioni di categoria.

Gli incontri messi in calendario consentiranno di capire come cambieranno gli adempimenti e che cosa c’è da fare per adeguarsi. Ecco le date e le sedi: giovedì 4 febbraio, alle 18, a Viterbo (Sala Conferenze Camera di Commercio - Via Fratelli Rosselli 4); lunedì 8, alle 18, a Civita Castellana (Istituto Superiore “Fabio Besta” - Via Petrarca 1) e a Canino (Sala Arancera - Corso Matteotti); martedì 9, alle 18, a Tuscania (Hotel Tuscania Panoramico - Via dell’Olivo 53) e a Vetralla (L’Imperiale - Via Cassia Km 62,400); mercoledì 10, alle 18, ad Acquapendente (Sala Biblioteca Comunale - Via Cantorrivo) e a Tarquinia (Università Agraria - Via Garibaldi 17); giovedì 11, alle 18, a Montalto di Castro (Complesso Monumentale San Sisto - Via Tirrenia, 13); venerdì 12, alle 18, a Montefiascone (Biblioteca Comunale - Via San Pietro); lunedì 15, alle 18, di nuovo a Viterbo (Sala riunioni Surrena SpA - Strada Poggino, 67).

Per saperne di più, ci si può rivolgere a Cna Sostenibile, a Viterbo, in via Monte San Valentino 2 (Centro Commerciale Murialdo). Telefono 0761.176831.