Le scritte comparse al palazzo comunale e al giardino della Ripa, a Tarquinia
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"Azioni becere che danneggiano il patrimonio pubblico e testimoniano l’imbecillità di coloro che le compiono".
Questa la dura reazione del sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola alle scritte apparse nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 gennaio a lato del portone d’ingresso al palazzo comunale, che si affaccia sulla centralissima Piazza Giacomo Matteotti, e sui muri del giardino della Ripa e dell’ospedale.
"È intollerabile che un gesto compiuto da pochi delinquenti ricada sulla comunità – continua il primo cittadino –. Ancora una volta l’amministrazione sarà infatti costretta a spendere denaro pubblico per eliminare le scritte".