Riceviamo e pubblichiamo - Le pessime condizioni delle strade provinciali e comunali costituiscono un costante pericolo sia per gli automobilisti che per i pedoni, a tal proposito occorre intervenire con estrema rapidità.

La denuncia è del presidente del circolo viterbese Tuscia Vola Autonomia Paolo Caravello il quale afferma: ”Non è più possibile continuare così, il disastroso stato del manto stradale e la quasi completa assenza degli attraversamenti pedonali (strisce bianche) crea un costante pericolo per tutti. Non possiamo più accettare che questa situazione si protragga.

Ci sono arterie della città in cui transitare con la propria autovettura senza correre il rischio di causare dei danni è praticamente impossibile, penso anche ai numerosi ragazzi che circolando con i ciclomotori, magari per recarsi a scuola, rischiano ogni giorno di cadere rovinosamente a terra.

Capisco, continua Caravello, che il perdurare delle avverse condizioni meteo impedisce in parte di effettuare l’ordinaria manutenzione ma è indubbio che questo stato di cose è il frutto di un’incuria che si protrae ormai da anni, per cui è troppo semplicistico imputare le responsabilità esclusivamente al maltempo.

Ci sono realtà disastrate, come ad esempio via Monti Cimini nel quartiere Murialdo, che sono soggette ad un cospicuo e costante flusso veicolare in quanto fungono da collegamento tra la tangenziale Giorgio Almirante e la direttrice provinciale Cassia Cimina, unendo quindi le due parti diametralmente opposte della città.

Se sul territorio comunale siamo messi male in provincia è anche peggio, analoga incuria è tangibile sulle grandi strade periferiche tipo la strada provinciale Tuscanese, la strada provinciale Cassia Nord o la strada provinciale Teverina, detto ciò vorrei lanciare una bonaria provocazione, le amministrazioni ci forniscano la vernice così intanto le strisce pedonali ce le verniciamo da soli”.

Paolo Caravello
presidente Tuscia Vola Autonomia circolo di Viterbo