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Sport - Calcio - Sconfitto dall'Ostia
Domenica amara per il Monterosi
Viterbo - 31 gennaio 2010 - ore 19,00

- Domenica amara per il Monterosi (0-1). Quella che, almeno sulla carta, doveva essere, dopo la sconfitta immeritata di Ostia, la partita del riscatto, la partita della svolta per riprendere il cammino in vista di una comoda salvezza, si è trasformata in un incubo.

Il calendario infatti poneva di fronte una squadra, il Monterosi, favorita dai pronostici, contro una Virtus, alla disperata ricerca di punti per sperare quanto meno nei playout. Frasca rilancia Kizka, Pazielli e Chiarabini, al posto dello squalificato Greco, lascia in panca Papa Diop, Roversi e Spaccini.

Sul fronte opposto gli ospiti si presentano con Bocchini al centro dell'attacco che si rivelerà scelta determinante. Con minimo sforzo infatti un cinico e spietato Bagnoregio, rinfrancato dalla cura lampo di mister Franci, con un gol al 12', proprio del numero 9 gialloverde, espugna il Martoni. Il neo tecnico teverino, nella sua prima intervista ufficiale, aveva annunciato che a Monterosi avrebbero visto un'altra squadra, lontana parente di quella del suo predecessore. E così è stato.

E, complice la giornata no degli uomini del presidente Flaminio Cialli, Ergottino e compagni portano a casa questi importanti tre punti. Per quello che concerne la cronaca da segnalare un incontro pesantemente condizionato dal maltempo che ha di fatto reso il Martoni cittadino molto allentato.

Come detto la rete che ha deciso la gara è arrivata al 12' del primo tempo con Bocchini che da buonissima posizione in area di rigore ha battuto Kizka. Da qui in avanti i ragazzi di mister Marco Frasca, squalificato, al suo posto in panchina il suo vice, Giulio Di Biagio, tentavano il tutto per tutto ma vuoi il campo sempre più pesante, vuoi la pochezza degli spazi a disposizione non riusciva mai ad impensierire l'estremo difensore Santolini.

La seconda frazione di gioco si apriva come si era chiuso il primo tempo e cioè con i biancorossi del diesse Vittorio Giovanale alla disperata ricerca del pareggio ma la Virtus era molto attenta a chiudere tutti gli spazi, non concedendo praticamente nulla a Maestà e compagni.

Al triplice fischio finale in casa Monterosi molta amarezza e una grossa occasione gettata al vento. Nello spogliatoio teverino composta euforia ed esordio col botto con il neo tecnico Franci che alla prima apparizione, per giunta fuori casa e per giunta contro una diretta concorrente alla salvezza si presenta ai propri tifosi con una salutare vittoria.

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