Un'immagine delle corse a vuoto 2009

- Corse a vuoto, lunedì la decisione.

Il primo febbraio sarà il giorno della verità. Proprio per lunedì, infatti, è prevista la riunione della commissione incaricata di dare o meno l'ok alle corse a vuoto di Ronciglione.

Il sindaco Massimo Sangiorgi e i membri della giunta incontreranno in Comune alle 10 di lunedì mattina, un tecnico dell'Unione nazionale per l'incremento delle razze equine (Unire).

Spetterà allo specialista emettere il parere definitivo sull'idoneità del tracciato. In poche parole sarà l'Unire a decidere il destino delle corse. Stabilendo se la manifestazione dovrà essere bloccata o se potrà svolgersi regolarmente.

I "partigiani del palio", intanto, si sono già mobilitati su Facebook, con un gruppo che ha raggiunto e superato i 1000 iscritti: "Uniamoci tutti affinché questa corsa storica non scompaia".

Le corse a vuoto di Ronciglione affondano le radici nel lontano 1400. Una longevità che le ha fatte diventare il simbolo del paese e un evento irrinunciabile per la maggior parte dei suoi abitanti. Ma non per tutti.

C'è anche chi, insieme alle associazioni animaliste Anpana e Lav, chiede che le corse rispettino in tutto e per tutto i parametri indicati dall'ordinanza del 21 luglio 2009. Una serie di norme emanate dal ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, per garantire la sicurezza degli animali durante manifestazioni popolari come quella ronciglionese.

Il primo appuntamento con le corse, quello di domani 31 gennaio, è saltato, in attesa del parere della commissione. Se quello dell'Unire dovesse essere un sì, le prove si disputeranno il 4 febbraio, la semifinale il 13 e la finalissima il 16. In caso contrario, per quest'anno, le cavalline resteranno nelle stalle.