Dopo un inizio punto a punto Firenze riusciva grazie a tre canestri della solita Clelia Corsi e al 5° tiro da tre realizzato da Fabbri a rompere l’equilibrio e a chiudere con 7 punti di vantaggio il tempino supplementare.

Ma il tempo giocava a favore e Firenze, costretta a ricorrere al fallo sistematico, per raggiungere il bonus ne commetteva tre in 11 secondi di gioco. A 15 secondi dalla fine due tiri liberi realizzati da Piervenanzi portavano il Viterbo a 56-59.

Sabato 9 gennaio arriva il Ragusa che attualmente è a pari punti con le viterbesi in classifica: all’andata perdemmo ai supplementari per una straordinaria performance delle avversarie nei tiri liberi con 26 tiri realizzati su 32 generosamente concessi.

Dopo aver battuto Viterbo e Firenze Ragusa è riuscita ad avere la meglio su Chieti dopo due tempi supplementari e sulle ali dell’entusiasmo è riuscita a piegare anche La Spezia, ma nell’ultimo incontro hanno perso in casa contro Rende.

Hanno dimostrato di soffrire particolarmente le trasferte, avendo vinto fuori casa solo contro Firenze.

Anche questa quindi si prospetta come una gara equilibrata dove la differenza la possono fare le piccole cose e i piccoli contributi positivi di tutte le giocatrici viterbesi, purchè riescano ad evitare le trappole dell’emotività e a mantenere la testa sulle spalle.