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Viterbo - C'è tempo fino al 31 luglio per presentare le domande
Campogiovani, aperte le iscrizioni
Viterbo - 11 giugno 2010 - ore 12,15

L'assessore Paolo Bianchini
- “Un'occasione per i viterbesi di fare vacanze intelligenti”.

Così l’assessore alle Politiche giovanili della Provincia di Viterbo, Paolo Bianchini, ha definito “Campogiovani”, un progetto del ministro della Gioventù destinato a ragazzi e ragazze residenti in Italia, di età compresa tra i 14 e i 22 anni, che frequentino istituti scolastici superiori o siano iscritti ai primi anni del ciclo universitario.

“Campogiovani” vuol dire una settimana da protagonisti in difesa dell'ambiente, in aiuto alla popolazione, al servizio dell'Italia, una settimana per apprendere nozioni utili, fare amicizia, conoscere persone straordinarie, scoprire attitudini e soddisfare la propria voglia di impegno civile. Alla sua seconda edizione, dopo il successo del 2009, “Campogiovani” 2010 si svolge da giugno a settembre e nasce dalla collaborazione del ministero della Gioventù con i vigili del fuoco, la marina militare, le capitanerie di porto della guardia costiera e la croce rossa italiana.

Partecipare è facile: si può infatti aderire all’iniziativa e scegliere il campo preferito compilando l’apposito bando, facilmente reperibile sul sito www.campogiovani.it.

La graduatoria di coloro che potranno prenderne parte si forma in base a criteri di merito scolastico e, in caso di parità di punteggio, all'Isee più basso che sarà richiesto in caso di necessità. I corsi sono tutti gratuiti e hanno una durata minima settimanale, ma variano a seconda dell'istituzione presso cui si svolgono.

Una riserva di posti speciale è dedicata agli studenti residenti nelle aree della Regione Abruzzo colpite dal terremoto del 6 aprile 2009, e agli studenti residenti nei territori della Provincia regionale di Messina colpiti dalle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il 1° ottobre 2009.

Queste nel dettaglio le attività svolte nei “Campogiovani”:
Vigili del Fuoco: Il programma del campo estivo si occupa di trasmettere la cultura della sicurezza e della prevenzione antincendio, fornendo nozioni di primo soccorso e di gestione delle emergenze con una particolare attenzione ai temi della sicurezza sul lavoro. Le attività comprendono, oltre alla formazione sui necessari contenuti teorici, anche lo svolgimento di manovre ed esercitazioni.

Marina Militare Il programma del campo estivo prevede lo svolgimento di corsi velici estivi, rivolti a studenti delle scuole medie superiori, con lo scopo di avvicinare i giovani al mondo della vela, diffondere il rispetto e la conoscenza del mare e della natura, la conoscenza di ritmi, regole e tutti quegli elementi che in questa si fondono.

Guardia Costiera Il programma del campo estivo ha l'obiettivo di far avvicinare i ragazzi alla tutela del mare, delle nostre coste e dei parchi marini. Una particolare attenzione è dedicata allo sviluppo di comportamenti tesi alla tutela della vita umana, alla protezione dell'ambiente marino e della fauna ittica oltre che alla conoscenza delle regole fondamentali per una navigazione sicura.

Croce Rossa L'intento dei giovani della Croce Rossa Italiana è avvicinare i coetanei alle grandi sfide che l'associazione si è posta per cui oltre a percorsi di Primo Soccorso, saranno proposti corsi di sensibilizzazione su infezioni sessualmente trasmissibili, educazione alimentare, educazione stradale, cambiamenti climatici, dipendenze patologiche (alcol e droghe), razzismo e xenofobia, diritto internazionale umanitario, Protezione civile e processi comunicativi.

“In questi giorni i primi ragazzi stanno partendo da tutta Italia per aderire al progetto – commenta l’assessore Bianchini -, ma c'è tempo fino al 31 luglio per presentare le domande e aderire all’iniziativa del ministero della Gioventù, cliccando semplicemente sul sito internet dedicato.

Scopo di Campogiovani è far avvicinare i ragazzi alla cultura sia dell’ambiente marino, sia della prevenzione degli incendi, sia del valore di aiutare il prossimo.

Il progetto prevede, per ognuno dei partecipanti, una settimana in un campo presso una struttura di Vigili del fuoco, Cri, Guardia costiera e Marina Militare. Per i giovani i campi, dislocati in tutta Italia, sono completamente gratuiti: a loro carico ci sono soltanto le spese del viaggio per raggiungere il campo di assegnazione.

I criteri con cui vengono stilate le graduatorie sono basati sul merito e sul profitto scolastico di ogni giovane: se s’incappa in una situazione di parità, a fare la differenza sarà la situazione economica equivalente.

Molti dei ragazzi che hanno partecipato nel 2009 hanno deciso di ripartire per questa seconda edizione: un segnale chiaro di come questa esperienza possa arricchire il bagaglio di vita dei nostri giovani. Inoltre le loro famiglie non sostengono alcun costo, e hanno la rassicurazione di lasciarli in un ambiente sicuro e protetto.

Lo scopo principale dell’iniziativa è avvicinare i ragazzi a un mondo, o a più mondi, che loro conoscono e percepiscono di solito non in prima persona – finisce Bianchini -, riducendo le distanze tra il loro vivere quotidiano e la sfera delle istituzioni, soprattutto quando queste ultime rappresentano un modo di partecipare alla vita della società in maniera attiva, utile e a servizio del bene pubblico.

Invito, dunque, i ragazzi della Tuscia a non perdere l’occasione di vivere questa esperienza”.


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