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Andosilla - I dati di uno studio sul primo trimestre del 2010 confermano il trend positivo dello scorso anno
Chirurgia, aumenta il numero degli interventi
Viterbo - 11 giugno 2010 - ore 14,20

- Migliora, quantitativamente e qualitativamente, l’attività condotta dal team dell'unità operativa di Chirurgia dell’ospedale di Civita Castellana, diretta da Fabio Cesare Campanile.

Lo testimoniano i dati relativi al primo trimestre del 2010 e ricavati da uno studio condotto, nei giorni scorsi, sulla base dei database della sala operatoria e di quello delle cartelle consegnate presso la direzione sanitaria dell’Andosilla. Si conferma, dunque, il trend positivo che era già emerso nell’ultimo trimestre del 2009.

Alcuni numeri. Da gennaio a marzo del 2010 la Chirurgia falisca ha riscontrato un aumento del 21,5 per cento dei ricoveri in regime ordinario rispetto all’analogo trimestre del 2010. Gli interventi chirurgici effettuati dalla struttura complessa in regime ordinario vedono, poi, un incremento del 49,3 per cento e quelli in regime di Day surgery addirittura un aumento del 135 per cento. Il tasso di occupazione posti letto è invece salito dal 72,39 per cento del primo trimestre 2009 all'84,5 per cento. In miglioramento anche il tasso di operabilità (DRG chirurgici sul totale): 56,18 per cento ad inizio 2010 contro il 45,34 per cento riportato lo scorso anno.

“Questi due indicatori (occupazione posti letto e tasso di operabilità) – spiega Fabio Cesare Campanile - vengono valutati tra l’altro per determinare l’appropriatezza del lavoro svolto in una chirurgia e l’efficienza, ma indicano anche l’attrattiva esercitata dalla struttura presso l’utenza. Può essere utile inoltre sottolineare che la percentuale degli interventi in chirurgia laparoscopica (comprendenti anche quelli in urgenza e di chirurgia laparoscopica avanzata) nel periodo considerato è del 33,96%, in sensibile aumento non soltanto se raffrontato al periodo corrispondente del 2009 (11,84 per cento) ma anche al trimestre immediatamente precedente (quarto trimestre 2009, pari al 25)”.

La chirurgia laparoscopica, grazie anche al notevole aumento degli interventi di chirurgia laparoscopica avanzata, è il vero fiore all’occhiello dell’attività chirurgica. Non solo, infatti, l’unità di Chirurgia ora è in grado di offrire interventi di chirurgia laparoscopica di alto livello (colon, laparocele, chirurgia dell’obesità ecc.) ma è anche in grado di offrire interventi laparoscopici in urgenza per tutte quelle condizioni nelle quali essi sono indicati dalle linee guida internazionali.

“In alcuni campi della chirurgia laparoscopica – conclude Campanile - la nostra Struttura è poi all’avanguardia ed è considerata un centro di eccellenza a livello regionale ed extra regionale.

Basti pensare alla chirurgia laparoscopica del laparocele per la quale l’ospedale di Civita Castellana è un centro di didattica. Il prossimo 16 di giugno, infatti, si terrà un corso dedicato a quei chirurghi di altri ospedali che vogliono avvicinarsi a questa chirurgia. Al corso parteciperanno chirurghi di altre strutture del Lazio e dell’Umbria”.


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