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Viterbo - Contardo (Pdl) illustra gli altri interventi in cantiere per la viabilità del quartiere
"S. Barbara, la rotatoria è solo l'inizio"
Viterbo - 11 giugno 2010 - ore 18,00

Riceviamo e pubblichiamo
Enrico Contardo
- Che una rotonda da sola potesse risolvere tutti problemi di traffico di un quartiere sovradimensionato come Santa Barbara nessuno lo pensava.

Un’opera realizzata con il sistema dell’edilizia di scambio trasformando delle superfici direzionali in abitative, ma in questo non c’è nulla di strano, che permette sicuramente un migliore ingresso nel quartiere ed insieme alla nuova viabilità interna studiata da tecnici specializzati nel settore garantirà, una volta abituati al nuovo sistema una migliore vivibilità della zona con un’ulteriore incremento dei parcheggi.

Sulla carta il sistema funziona, se funzionerà anche nella realtà lo sapremo in alcuni mesi, finita appunto questa fase sperimentale, perché di sperimentazione si tratta e nessuno pensa di avere ragione a prescindere.

Chiaramente l’amministrazione comunale sa bene che la risoluzione della situazione della viabilità nel settore Teverina-Santa Babara, per funzionare bene, prevede ulteriori interventi, molti dei quali già approvati dal Consiglio Comunale, alcuni già finanziati, altri che partiranno a breve e altri in attesa di finanziamento regionale.

Il Consiglio ha approvato il progetto della sistemazione della viabilità che dalla capretta si congiunge al quartiere Ellera con allargamento del sottopasso ferroviario, investimento da un paio di milioni di euro di cui si attende il finanziamento regionale; stesso discorso pe il raccordo con la Circonvallazione Almirante e per il progetto della viabilità nella zona mamma gialla e il collegamento con il Poggino, qui sono già a disposizione 600mila euro; verrà realizzata entro il 2011 la doppia rotatoria sulla Teverina all’ingresso di Santa Lucia e per il collegamento da quel punto con l’ellera attraverso la realizzazione di un cavalcavia ferroviario si attendono gli ultimi permessi dalla ferrovie italiane, entrambi i progetti verranno da privati come richiesto dal comune per la realizzazione di edilizia residenziale.

Resta da risolvere il nodo dell’attraversamento della Teverina delle auto che escono dalla Circonvallazione Almirante, formando file nella circonvallazione stessa e congestionano la via teverina, da profano ritengo che una volta realizzata la seconda rotatoria sulla via, quella davanti a Santa Lucia, si dovrebbe impedire l’attraversamento della carreggiata e far uscire le auto solo verso destra, così che usufruendo della rotatoria distante poche centinaia di metri si possano in quel modo immettere nel senso contrario.

Altra importante realizzazione che l’amministrazione deve continuamente sollecitare all’Anas che ne ha competenza è la realizzazione dello svincolo di accesso dalla teverina alla superstrada Orte-Civitavecchia, questo consentirebbe di eliminare gran parte del traffico pesante, ad esempio quello che si dirige verso la discarica di Casale Bussi.

Pertanto nessuno pensa di risolvere problemi di un quartiere con una semplice rotatoria, l’Amministrazione ha programmato e studiato la viabilità complessiva di questo quadrante della città.

Personalmente ritengo che l’asessorato a Lavori Pubblici debba spingere sull’accelleratore per farsi finanziare i progetti dalla Regione Lazio, anche perché bisogna approfittare di questo momento in cui il centro destra amministra Comune, Provincia e Regione.

Che si possa realizzare il tutto il prima possibile me lo auguro per tutti i concittadini della zona e anche per me che vivendo a Santa Lucia sperimento ogni giorno la pericolosità di Via Teverina.

Enrico Maria Contardo
Capogruppo Pdl


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