Riceviamo e pubblichiamo
- Dopo trentatré lunghi e ininterrotti anni di servizio prestati presso la locale scuola media, non dimenticando i primi periodi trascorsi in altre scuole della provincia come insegnante di educazione artistica, la sua materia e la sua passione, la professoressa Fabia Stilli Censi, tuttavia conosciuta tra Civita Castellana, il suo paese di residenza nonché sede della presidenza scolastica, e Corchiano, la sua comunità di elezione, come “la Censi”, lascia l’incarico per sopraggiunti limiti di età.
Per la comunità di Corchiano questo costituisce un momento bello e triste allo stesso tempo.
Bello, perché in tutti questi anni una persona come la Censi ha rappresentato, in virtù della sua passione, della sua dedizione e della sua preparazione, non senza tralasciare le sue note caratteriali, una colonna portante non solo della scuola del paese ma anche e soprattutto del sistema nazionale della pubblica istruzione.
Triste, perché generazioni di studenti che si sono succedute sui banchi, donne e uomini, associazioni di volontariato, di promozione sociale e culturale, la stessa amministrazione comunale, da settembre, con l’apertura del nuovo anno scolastico, non avranno più un sicuro punto di riferimento, una professoressa e una vicepreside, insomma una donna forte con la quale condividere percorsi educativi e dalla quale ricevere saggi consigli.
Non sarà possibile dimenticare i momenti di condivisione con l’amministrazione comunale sui progetti educativi, sui temi culturali e sociali come sulle questioni più disparate, dalle escursioni naturalistiche e di studio alla scoperta delle forre e dell’archeologia alle collaborazioni con il Wwf, Legambiente, Gruppo archeologico romano, Arci cultura, Arnies no profit, Avis, dal facilitare l’integrazione culturale nel mondo della scuola e non dei nuovi studenti migranti ai tentativi di risolvere attraverso l’ufficio comunale delle politiche sociali e scolastiche delicate situazioni di disagio sociale.
Ora, se Corchiano viene definita per consenso unanime una comunità virtuosa, sostenibile e accogliente, questo lo si deve anche a persone come la professoressa Censi e ai suoi colleghi, che con passione trasmettono giorno dopo giorno ai ragazzi conoscenza e valori.
Proprio una settimana fa, in una gremita aula consiliare, si è svolta una cerimonia di ringraziamento alla presenza del sindaco Bengasi Battisti, del vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione Livio Martini, del dirigente scolastico Orlando Pierini, del sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Michele Marini e del presidente della locale sezione Avis Silvestro Meconi.
Quella mattina però la Censi non era da sola. La comunità corchianese si è stretta con lo stesso calore anche attorno alla professoressa di lettere Corona Ferri, che, dopo ventitré anni a Corchiano, termina la sua attività di insegnamento.
Per il sindaco Battisti, per il vicesindaco Martini e per il consiglio comunale quello della Censi non è e non sarà un addio.
L’auspicio è che la professoressa possa continuare a condividere il progetto di una comunità solidale, aperta, virtuosa, votata alla promozione del bene comune.
Comune di Corchiano
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