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Sergio Marchionne
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- "Si gioca con la vita di 5mila persone".
L'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, si è detto "abbastanza soddisfatto" per la chiusura dell'accordo su Pomigliano che non è stato firmato soltanto dalla Fiom.
"E' un passo avanti - ha dichirato l'amministratore delegato della Fiat -. Poi bisognerà chiudere il discorso. Si sarebbe creato un grandissimo problema se venerdì, si fosse chiuso male, sia per loro che per noi".
E sul referendum per i lavoratori, Marchionne ha specificato: "Se i lavoratori non lo vogliono, non lo dicono. E' un'esperienza straordinariamente unica. Ma con quante entità bisogna trovare l'accordo per dare lavoro a cinquemila persone? Non è mai successo in altri paesi che si sia trasferita la produzione dall'estero".
Ha parlato, invece di svolta storica il ministro del Welfare Maurizio Sacconi. "L'accordo - ha dichiarato a margine del Convegno dei Giovani Imprenditori - dimostra che da oggi questo Paese è ancora più moderno e si è adeguato alla competizione. C'è stato un accordo a Pomigliano per fortuna dei lavoratori del sito, della Campania e dell'intero Paese. Tutte le organizzazioni sindacali tranne una hanno saputo assumersi la responsabilità. Confido che alla fine firmeranno tutti".
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