Riceviamo e pubblichiamo - Gentile redazione,
ieri mattina mi sono recato con la nipotina più piccola, presso la villa comunale Pietro Canonica di Vetralla, per salutare l'altra nipote che frequenta la prima media e, insieme ai compagni, veniva portata con le altre classi ad assistere a una partitella amichevole di pallone allo stadio comunale limitrofo.
Vedere lo stato di degrado e sporcizia in cui versa l'impianto è stato peggio di un pugno nello stomaco.
I ragazzi e le ragazze, con i loro professori si accomodavano come meglio potevano su delle gradinate con i sedili sporchi di escrementi di uccelli in quantità, polvere ed erbacce altissime ovonque. E questa doveva essere una festa di fine anno scolastico...
Mi piacerebbe fare qualche chiacchiera con gli assessori comunali della ex giunta Marconi, preposti a tali servizi.
Non è questione di malapolitica o mancanza di fondi ma, più grave, è la mancanza di rispetto verso i cittadini che li hanno votati per rappresentarli nella cosa pubblica e infine portare rispetto e riconoscenza al benemerito vetrallese Pietro Canonica, che volle lasciare questo spazio verde alla cittadinanza per il tempo libero.
Vergogna, vergogna, vergogna!
Gianni Molinari
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