“Il mese di maggio è stato molto importante dal punto di vista operativo, poiché l’Uncem (Unione nazionale Comuni e Comunità Enti Montani), ha partecipato in maniera attiva, precorrendo i tempi, alle indicazioni della finanziaria del Ministro Tremonti.

Grande è stato lo sforzo di riordino e di razionalizzazione che ha portato ad un risparmio di almeno il 20% di spesa corrente, poiché le comunità montane sono già passate da 330 a 180”.

“Secondo l’Inventario nazionale delle foreste, redatto nel 2007 dal Corpo Forestale dello Stato, le aree boschive si trovano per il 90% in montagna e in Italia sfiorano gli 8,5 milioni di ettari, tutto questo verde garantirebbe all’Italia il rientro nei parametri del protocollo di Kyoto, perché l’assorbimento di Co2 è stimato pari a 10,2 milioni di tonnellate,per questo motivo”.

L’Uncem ha avanzato in sede parlamentare una proposta che consentirebbe la valorizzazione del patrimonio forestale montano, che è spesso di proprietà pubblica, istituendo il registro dei serbatoi di carbonio, che consentirebbero all’Italia di ricevere finanziamenti altrimenti dirottati ad altri paesi”.

Dolores Maria Rapponi
Capogruppo Consiliare Pdl Acquapendente

Evaristo Cerrini
Delegato Nazionale e Responsabile Sede Comunale Pdl Acquapendente

Cordialmente