:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Civita Castellana - Chiesto dal pm Petroselli
Omicidio Rizzello, incidente probatorio sulle tracce di sangue
Viterbo - 15 giugno 2010 - ore 1,30

Mariola Henrycka Michta
Giorgio De Vito
- Delitto Rizzello, si va verso l’incidente probatorio.

Il pm Renzo Petroselli ha chiesto di eseguire l’incidente probatorio sulle tracce di dna e sangue trovate sulla scena del delitto. È l’ultima novità sull’omicidio di Marcella Rizzello, la donna di trent’anni uccisa a coltellate il 3 febbraio scorso, davanti alla sua bimba di 14 mesi.

Gli avvocati dei due arrestati Mariola Henrycka Michta e Giorgio De Vito hanno cinque giorni di tempo per presentare la loro opposizione alla richiesta. Dopodiché, l’ultima parola spetterà al gip, Franca Marinelli.

I legali della Michta, comunque, hanno già le idee chiare. “Non credo proprio che ci opporremo – spiega Roberto Fava, che difende la donna polacca insieme alla collega Ilaria Ceccarelli -. Un eventuale incidente probatorio non ci spaventa. Le tracce trovate nella villetta appartengono a De Vito”.

E' stato proprio l’esame del dna, del resto, a inchiodare il 35enne napoletano. Ma al pm Petroselli non basta. Solo l’incidente probatorio potrebbe consentire di trasformare gli indizi raccolti in fase di indagine in prove schiaccianti. Da qui la richiesta della pubblica accusa.

Aria di novità, intanto, per entrambi gli arrestati. Le avvocatesse Elisa Fornaro e Alessandra Zena hanno rinunciato alla difesa di De Vito e sono state sostituite dalla collega Cristina Pepe.

Quanto alla Michta, i suoi legali, ieri mattina, hanno presentato un’istanza di scarcerazione al tribunale del Riesame che potrebbe pronunciarsi già domani.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi