:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Giallo di Gradoli - Continua la battaglia di Valentini e Rosati, legali di Esposito
"Ora basta, fate incontrare Paolo ed Erika"
Viterbo - 18 giugno 2010 - ore 1,30

Gli avvocati di Esposito, Valentini e Rosati
Riceviamo e pubblichiamo - Oggi è esattamente un mese dall’ultima volta che Paolo Esposito ha riabbracciato Erika un carcere.

Non riusciamo a capire il perché, dopo le promesse che gli operatori avevano fatto alla bambina, davanti al padre ancora oggi non è seguito un secondo incontro.

O meglio qualche sospetto lo abbiamo sul perché ma ogni volta che si tocca questo argomento siamo tacciati di spettacolarizzazione del processo, di strumentalizzazione, di scarsa professionalità e di indelicatezza per le sorti della bambina.

Ora basta!

Ritorniamo a chiedere quello che ci sembra un giusto diritto per padre e figlia allontanati per decreto e per decreto mai riavvicinati.

Non sappiamo più cosa fare o a che santo votarci.

Il tribunale dei minori ancora deve rispondere a una nostra istanza, richiesta in procedimento di urgenza, del 15 marzo scorso.

Abbiamo chiesto l’aiuto a tutti e dopo un mese e mezzo di sciopero della fame di Esposito, dichiarazioni su tutti i giornali i servizi sociali cosa facevano? Concedevano di far incontrare padre e figlia il 17 maggio facendoci così contenti e… gabbati.

Diceva Andreotti che a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.

Vogliamo peccare pensando che la visita concessa a 15 giorni dall’apertura del processo non sarà stato un escamotage per farci tacere nell’imminenza dell’udienza?

Riprendiamo allora la nostra battaglia per far incontrare di nuovo padre e figlia con la promessa che non ci fermeremo finché tali incontri non divengano un costante appuntamento.

Enrico Valentini
Mario Rosati


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi