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| I tre premiati con il questore Urti |
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- Questa mattina, il questore di Viterbo, Gianfranco Urti, alla presenza di tutti i funzionari, ha proceduto nel suo ufficio alla consegna di alcuni premi concessi dal capo della polizia al personale della questura distintosi in operazioni di polizia e che, per motivi operativi, non aveva partecipato alla recente cerimonia della festa della polizia, svoltasi a Tarquinia il 15 maggio.
I premi concessi sono stati:
Encomio all’assistente capo della polizia di stato Fabio Panaccio, con la seguente motivazione “In servizio di pattuglia come poliziotto di quartiere, riusciva a bloccare ed arrestare un individuo che, armato di pistola, si era reso responsabile di omicidio, tentata rapina, porto e detenzione illegale di arma da sparo. Nella circostanza denotava notevoli capacità operative. Viterbo 25 giugno 2008”;
Lode all’ispettore capo della polizia di stato Giovanni Saperdi, con la seguente motivazione: “Evidenziando capacità professionali ed intuito investigativo, si dedicava ad un’attività d’indagine che, condotta per oltre cinque mesi, consentiva di ottenere ed eseguire due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone responsabili, in concorso tra loro, di estorsione in danno di un commerciante. Viterbo, 10 febbraio 2008”;
Lode al sovrintendente della polizia di stato Luigi Gatti, con la seguente motivazione: “Partecipava ad una delicata attività d’indagine che si concludeva con l’esecuzione di otto ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti minorenni, responsabili di violenza sessuale. Dava prova, nella circostanza, di abilità professionale ed intuito investigativo. Montalto di Castro, 22 maggio 2007”.
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