Riceviamo e pubblichiamo - Poste italiane ribadisce che in tutta la provincia di Viterbo nessun dipendente dell’azienda è autorizzato a effettuare controlli domiciliari di qualsiasi genere su titoli, libretti di risparmio o della pensione, richiedere denaro o proporre investimenti di varia natura.
In caso di eventuali comunicazioni da parte di Poste italiane, infatti, il cliente viene contattato tramite avviso o telefonata e invitato a presentarsi direttamente al proprio ufficio postale.
Poste italiane ricorda, inoltre, che è possibile attenuare i rischi che derivano dal trasporto di contanti conseguenti alla riscossione della pensione allo sportello richiedendo gratuitamente il servizio “Pensionati Accreditati” che consente di ricevere la pensione direttamente sul libretto di risparmio postale o sul conto BancoPosta sin dal primo giorno del mese.
Scegliendo l’accredito i pensionati avranno anche la possibilità di usufruire, sempre gratuitamente, di un’assicurazione contro il furto della pensione con un rimborso fino a un massimo di 700 euro. Il servizio può essere richiesto in tutti gli uffici postali della provincia di Viterbo.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a qualsiasi ufficio postale, telefonare al numero verde di Poste Italiane 803.160 o consultare il sito internet www.poste.it.
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