Il regista di Dieci inverni - David di Donatello 2010 per la migliore opera prima - ritirerà il riconoscimento venerdì 9 luglio a Viterbo nell’arena del Museo Nazionale Etrusco Rocca Albornoz, sede principale del Tuscia Film Fest.

Istituito nel 2008 in ricordo del regista e sceneggiatore nato a Viterbo Giuseppe Moccia, il premio Pipolo Tuscia Cinema viene assegnato ogni anno a una giovane personalità emergente del panorama cinematografico italiano indicata dalla famiglia Moccia e dalla direzione artistica del Tuscia Film Fest.
Il regista romano aggiunge così il suo nome nell’albo d’oro del riconoscimento a quelli di Isabella Ragonese (2008), Valentina Lodovini (2009) e del trio Fausto Brizzi-Marco Martani-Massimiliano Bruno (riconoscimento speciale 2009).

Nato a Roma il 27 gennaio del 1978 da madre francese e padre italiano, Valerio Mieli è laureato in filosofia della scienza.

Nel 2004 lascia la carriera universitaria per dedicarsi al cinema e alla fotografia. Frequenta la New York Film Academy, studia recitazione e tiene alcune personali mostre fotografiche; intanto lavora come sceneggiatore e assistente alla regia. Nel 2005 entra al Centro Sperimentale di Cinematografia, dove realizza diversi cortometraggi premiati in vari festival. Si diploma in regia nel dicembre 2008. Ha pubblicato il romanzo Dieci inverni, (Rizzoli). L'omonimo film - interpretato da Isabella Ragonese e Michele Riondino e il cui soggetto è stato finalista al premio Solinas - è il suo primo lungometraggio.

Il Tuscia Film Fest 2010 - diretto da Italo Moscati - prenderà il via alla Rocca Albornoz di Viterbo venerdì 25 giugno. Ospiti della serata d’apertura - dedicata ai venti anni dall’uscita nelle sale di Porte aperte di Gianni Amelio - saranno Ennio Fantastichini e Vincenzo Cerami, rispettivamente tra gli interpreti e tra gli sceneggiatori del film.

Ennio Fantastichini sarà ospite del Tuscia Film Fest anche sabato 26 giugno quando incontrerà il pubblico viterbese prima della proiezione di Mine vaganti di Ferzan Ozpetek, film che gli è valso il David di Donatello 2010 come miglior attore non protagonista.