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- Gli studenti viterbesi alla ricerca della felicità.
Questa mattina hanno preso il via gli esami di maturità. Tremila studenti della Tuscia si sono confrontati con il tema di italiano. Primo Levi per l'analisi del testo, le foibe per quello storico, la ricerca della felicità per il saggio breve di ambito socio-economico e la musica per il tema di attualità.
Tracce poco abbordabili e inaspettate. E' stato questo il commento più diffuso tra gli studenti. La sorpresa più grande che si sono trovati di fronte, questa mattina, al momento della lettura dei titoli dei temi, l'analisi di un passo di Primo Levi.
“Un autore sconosciuto alla maggior parte degli studenti – hanno commentato due alunni del quinto liceo Ruffini -. Una sorpresa anche per i professori”.
E' stato, dunque, il saggio breve sulla ricerca della felicità il titolo più gettonato dagli studenti. “Una scelta fatta dalla maggior parte dei miei colleghi – ha detto Riccardo del terzo liceo classico Buratti – perché forse era quello più fattibile. L'analisi del testo non era possibile, anche perché l'autore è sconosciuto alla maggior parte degli alunni”.
Al secondo posto tra i temi più scelti quello sugli ufo. Un tema in cui gli studenti dovevano cimentarsi sulla stesura di un saggio breve, rispondendo all'inquietante interrogativo sulla solitudine dell'uomo.
Ieri sera, comunque, c'è chi l'ha passata a ripassare e ad aggiornarsi sulle ultime notizie di attualità. Senza disdegnare una sbirciatina a Internet, con la speranza di trovare qualche suggerimento. D'Annunzio e Pascoli tra i nomi che più circolavano in rete. Previsioni che hanno comunque deluso gli studenti perché non si sono realizzate.
“Ieri sera ho provato a guardare Internet – ha detto Giuditta del quinto liceo Ruffini -, ma come al solito si è rivelato poco veritiero perché si parlava tanto di D'Annunzio e di Pascoli che in realtà non sono usciti”.
Da quello che raccontano, gli studenti non hanno, però, sentito grande tensione o ansia nel trascorrere la fatidica notte prima degli esami. “Per me non c'è stata una notte prima degli esami – ha affermato Oriana dell'ultimo anno del classico Buratti -. Ho affrontato tutto con serenità perché alla fine la preparazione deve essere fatta per tutto l'anno e non la sera prima del tema”.
“Il tema è una riflessione – ha aggiunto Ilaria - un'idea personale e c'è poco da prepararsi”.
A preoccupare di più gli studenti è, infatti, la prova di matematica, in programma domani e il cosiddetto quizzone di venerdì.
“La notte l'ho trascorsa abbastanza tranquillamente – ha detto Veronica che frequenta il quinto linguistico -. Mi preoccupo di più per la prova di matematica e le altre. Per me quella prima dell'orale sarà la vera notte prima degli esami”.
Viterbo - Iniziano oggi gli esami degli istituti superiori
Maturità, più di tremila ragazzi alla prima prova
Viterbo - 22 giugno 2010 - ore 1,45
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