Caffeina 2010, occhio alle ‘Opere Prime’.
E’ un percorso sterminato di eventi quello che si sta per aprire davanti ai vostri occhi all’interno del quartiere medioevale.

Non mancheranno esordienti, emergenti e indipendenti che parleranno e faranno parlare di sé e delle loro opere prime all’interno di una serie di nuovi eventi letterari tutti da scoprire.

Tutti in sella dal 1 al 17 luglio, ore 23, nei luoghi più suggestivi di San Pellegrino dunque con ‘Caffeina Opere Prime’. La kermesse dedicata a narratori e saggisti emergenti, non necessariamente giovani, pubblicati negli ultimi mesi da editori di qualità. Piccoli, medi e grandi. Ad esempio, il 2 luglio potremo riscoprire il talento assoluto di un illustratore maudit e ingiustamente dimenticato come Gino Boccasile, ascoltando le parole dell'autrice di "Boccasile. La Signorina Grandi Firme e altri mondi" (Castelvecchi), Paola Biribanti, ternana, classe '77.

Il 4 luglio sarà la volta del blues, quello vero: il musicista Fabrizio Poggi, anima dei Chicken Mambo, presenta il suo enciclopedico "Angeli perduti del Mississippi" (Meridiano Zero). Un must per aficionado e neofiti dell'arte di Robert Johnson. Il 6 luglio tocca a un narratore esordiente di lusso: l'editor capitolino Simone Caltabellota, già demiurgo delle fortune della Meyer e di Melissa P., presenta il suo "Giardino elettrico" (Bompiani), opera prima dalle ottime reminiscenze parisiane, e dal retrogusto indie rock.

L'8 luglio ci ritroveremo a indagare sui segreti della mafia d'antan, ascoltando le confessioni del "The Father" di Vito Bruschini (Newton Compton), piccolo caso editoriale degli ultimi mesi. Il 15 sarà la volta di un'esordiente griffata Einaudi, Antonella Lattanzi: il suo crudo e intenso esordio, "Devozione", sta facendo parlare di sè. Non è che l'inizio.

‘Caffeina Opere Prime’ è nata in partnership con Lanket, uno dei più popolari siti letterari indipendenti, di Gianfranco Franchi.

Una dose massiccia di Caffeina per chi non può dormire.