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Marcello Meroi
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- Non ci sono i numeri, consiglio provinciale a vuoto. Saltata la seduta di stamani.
Galeotte le assenze nella maggioranza, in particolare nel Pdl, gli uomini di Meroi si fermano un giro. Prossimo tentativo lunedì 28.
In realtà la seduta mattutina è iniziata, ma è durata solo pochi minuti. Giusto il tempo per la minoranza d'esprimere il proprio dissenso, grazie al gruppo Udc che con la sua presenza ha garantito il numero legale.
“Per il bilancio consuntivo – spiega Maurizio Palozzi (Pd) – i termini d'approvazione sono slittati dal 30 aprile al 30 giugno, ma ormai a ridosso si perde ancora tempo.
Dalla maggioranza sostengono con ragioni che non condividiamo, che l'ente non ha fondi. Ma con l'approvazione del consuntivo ci sarà un avanzo per gestire le urgenze.
Ringraziamo il gruppo Udc che ci ha consentito con la loro presenza di poter intervenire”.
Tra le assenze, anche quella di Meroi e del presidente del consiglio Camilli.
Impegni istituzionali, la motivazione ufficiale. Anche se dall'opposizione lo slittamento c'è chi lo attribuisce a ragioni meno ufficiali.
All'ordine del giorno c'era anche la nomina del collegio revisori dei conti. La maggioranza potrebbe non avere trovato ancora un accordo sui nomi. Adesso avrà tempo fino a lunedì.
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