|
- Leonardo Bonucci torna a casa.
Dopo l'esperienza in Sud Africa con gli Azzurri, questa mattina Leonardo è tornato a riabbracciare genitori, parenti e amici a piazza Fontana di Piano a Pianoscarano.
E' stanco, evidentemente deluso per l'uscita anticipata dal Mondiale, ma pronto ad affrontare con grinta il nuovo campionato.
“Non posso dare giudizi tecnici – racconta Leonardo – ma è fuori dubbio che non ci aspettavamo di tornarcene a casa dopo il primo turno. E' inutile ormai dare colpe. Non se le merita l'allenatore e non ce le meritiamo noi giocatori”.
Leonardo Bonucci, pur non avendo potuto giocare in Sud Africa, è il primo viterbese in nazionale e quindi un orgoglio per il quartiere e per tutta la città di Viterbo. “Sono contento di essere così apprezzato – aggiunge Leonardo – e sono orgoglioso di essere viterbese. In questi giorni ho sentito il calore dei miei concittadini tramite internet e i social network. Anche se le cose non sono andate proprio come dovevano è stato un aiuto importante. Mi ha tranquillizzato e mi ha fatto sentire più sicuro”.
Chiusa la parentesi Sud Africa ora Leonardo pensa al futuro che, molto probabilmente, lo vedrà vestire la maglia bianconera già da settembre. “Non ho ancora firmato niente – spiega -. Ho avuto dei contatti con la Juventus mentre ero in Africa, ma non c'è niente di ufficiale. Posso solo dire che cercherò di dare il meglio di me ovunque giocherò”.
Ora, però, Leonardo pensa solo a riposarsi. “Devo ricaricare le batterie – dice -. Ho appena fatto dieci ore di volo dall'Africa fino a Roma. Poi il viaggio dalla Capitale a Viterbo. Ho davvero bisogno di riposarmi. Starò un paio di giorni con i miei cari e poi credo che mi concederò una vacanza”.
Ad accoglierlo, nella piazza principale di Pianoscarano, c'era il padre e tanti vicini di casa. Gli anziani, che lo hanno visto crescere tra quei vicoli, e i ragazzini, che lo ammirano come un idolo. Assente, giustificatissima, la mamma che non sapeva del rientro del figlio a casa.
“Leonardo ha avuto il cellulare spento fino a poco fa – spiega il padre -. E' stato accompagnato a Viterbo da un autista messo a disposizione dalla Federazione, ma abbiamo saputo tutto all'ultimo secondo e mia moglie ora è in giro a fare la spesa. Appena tornerà a casa troverà questa bellissima sorpresa”.
Dopo gli ultimi abbracci ai vicini di casa è davvero il momento del riposo. Leonardo ringrazia, saluta tutti con un gesto affettuoso e si gode un po' di riposo a casa di mamma e papà.
|
