L’associazione ambientalista Fare Verde, sottolinea il grido d’allarme lanciato dagli esperti sabato scorso, durante la presentazione dei risultati del primo monitoraggio autonomo della qualità dell’aria.

La ricerca, effettuata grazie ai proventi di una lotteria popolare, è stata promossa dal Comitato dei cittadini liberi e dal Mondo Agricolo Unito.

“Il dottor Marco Stevanin e il professor Stefano Montanari, hanno dimostrato con dati inoppugnabili che l’inquinamento dell’aria sta colpendo duramente il territorio e la popolazione tarquiniese.

Invitiamo i medici a raccogliere il grido di allarme lanciato dagli esperti e a collaborare affinché sia difesa la salute della popolazione, specialmente di anziani e bambini.

Determinante sarà anche la collaborazione dei pazienti affetti da tumore e dei loro famigliari, affinché autorizzino l’esame dei tessuti colpiti da malattie tumorali, che conservano traccia delle sostanze oncogene.

Infine, non è da sottovalutare la notizia che il ministero dell’Ambiente ha sonoramente bocciato l’osservatorio ambientale finanziato con i soldi di Enel, perché non conforme alla Valutazione d’Impatto Ambientale della centrale a carbone di Civitavecchia.

Invece, l’osservatorio ambientale legittimamente costituito ha deciso l’acquisizione dei risultati del monitoraggio autonomo e siamo certi saprà ben operare nell’interesse primario della popolazione.”

Fare Verde - Tarquinia