La consegna della cinque buste, con i proventi raccolti, è avvenuta venerdì pomeriggio, nella sala Gatti di Viterbo, alla presenza delle massime autorità viterbesi.

"Nonostante un periodo non facile per nessuno – ha esordito il presidente di Viterbo con amore, Pino Genovese – anche in questa edizione siamo riusciti a centrare la meta.

Per noi non può altro che essere motivo di orgoglio e soddisfazione. Un grosso grazie va alle istituzioni locali che ci stanno da sempre vicine. Uno più grande alla Fondazione Carivit che anche quest’anno si è presa carico di un obiettivo. Senza dimenticare i tanti volontari della nostra associazione che hanno lavorato senza sosta per raggiungere questo ennesimo traguardo”.

Alla consegna dei cinque progetti (“Famiglie in difficoltà”, “Bambini di Gaza”, “Diversamente abili”, “Per la vita autonoma”, “Gli angeli di Lorenzo”) era presente anche il vescovo Lorenzo Chiarinelli che ha voluto sottolineare l’importanza del volontariato: “Alla base di tutto c’è la gratuità – ha affermato il Vescovo – intesa come carità e amore. Questo, Viterbo con amore lo sa bene avendolo messo anche nel proprio nome”.

Anche quest’anno, fondamentale, per il raggiungimento del traguardo, l’apporto della Fondazione Carivit che si è fatta carico del progetto “Gli angeli di Lorenzo”, che prevedeva l’acquisizione di una ambulanza per la postazione della Croce Rossa di Corchiano: “Siamo onorati – ha aggiunto il presidente Franco Maria Cordelli – di essere stati coinvolti anche quest’anno. Abbuiamo accettato con entusiasmo sia per la storia di questo bambino, ma anche perché con questo gesto si va a colmare una lacuna di questo territorio”.

Apprezzamenti per l’ottimo lavoro portato avanti dalla onlus viterbese sono stati espressi da tutte le autorità presenti, che hanno evidenziato poi la capacità dei volontari di Viterbo con amore di saper coinvolgere le istituzioni, qualunque sia il loro colore.

“Si tratta di una realtà che unisce – ha detto il consigliere regionale Giuseppe Parroncini – passano le amministrazioni ma lei sa andare al di là si ogni schieramento”.

Un argomento ripreso anche dal presidente della Provincia: “Avete dato vita ad una realtà importane per il territorio – ha detto Marcello Meroi - basata su una trasversalità che sa coinvolgere tutti gli enti.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco, Giulio Marini: “Un iniziativa solidale che vuole essere emblema della società – ha spiegato – un bagaglio culturale dal quale tutti dobbiamo apprendere qualcosa”.