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Umberto Fusco
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Riceviamo e pubblichiamo - Ho letto su un quotidiano locale in carta stampata e nei giornali online di Viterbo del 24 e 25 giugno inviata dal presidente del circolo Tuscia Vola Renzo Poleggi e devo dire che lo stupore lo provo io nel leggere quanto affermato in merito alla mia richiesta di messa in sicurezza della strada Montarone.
Non credo che si possa dissertare su chi sia riuscito a riempire per primo le pagine dei giornali sulla tempestività della richiesta d’intervento.
Ti ricordo, caro Poleggi, e lo ricordo anche al tuo presidente assessore Bartoletti, che il sottoscritto, in qualità di delegato alle zone rurali e all’epoca componente del gruppo consiliare Viterbo Vola, in data 20 aprile 2009 e 26 maggio 2009 (e non ieri) ha presentato due interrogazioni consiliari per sollecitare un intervento in strada Montarone.
Tengo inoltre a precisare che l’interesse per la sicurezza e la viabilità della strada Montarone-Procoio risale già all’anno 2004, dove il sottoscritto (sottoscrittore n. 95) con tutti i residenti della zona (97 sottoscrizioni) ha proceduto ad inviare al sindaco del Comune di Viterbo e al prefetto della Provincia di Viterbo un esposto per rappresentare lo stato di abbandono della viabilità e la messa in sicurezza (raccomandata n. 11020497353-9 del 26 febbraio 2004, raccomandata n. 104424921808 del 27 aprile 2004, raccomandata n. 122824973345 del 14 luglio 2004).
Tutto questo per evidenziare che l’impegno per il territorio non è stato solamente nel periodo pre-elettorale al fine di ottenere il consenso dalla popolazione, ma è stato sempre un mio obiettivo nello stare vicino alla gente e non a raccontare menzogne discriminando l’operato di altri.
Non mi meraviglio che tu non lo sappia, ma mi fa pensare, anzi mi preoccupa, la disattenzione dell’assessore Bartoletti che non ti ha informato di un’attività dei consiglieri della lista civica Viterbo Vola, tempestivi e attenti alle problematiche del territorio, allora come ora.
E così! Bartoletti non si accorge dei problemi del territorio perché preferisce guardare gli aeroplani.
Mi meraviglio altresì che il presidente Poleggi si preoccupi, e forse a buona ragione, di evocare le deleghe dell’assessore Bartoletti ma non del suo operato, in quanto non si è curato minimamente delle sollecitazioni che provenivano proprio dai consiglieri insieme ai quali è stato eletto con il suffragio degli elettori, né quando erano del gruppo consiliare di Viterbo Vola, né dopo la loro uscita.
E’ forse tempo, visto che sono passati due anni, che l’assessore Bartoletti cominci a fare buon uso delle deleghe ricevute e si renda comunque conto che, se è vero che è stato eletto nella stessa lista civica nella quale siamo stati eletti io e altri due consiglieri, è pur vero che in Comune non c’è più il gruppo consiliare che rappresentava la lista Viterbo Vola, né c’è più Viterbo Vola in quanto l’assessore Bartoletti è presidente di Tuscia Vola, non presente in Comune.
Le cose sono cambiate, caro Poleggi, e ritengo di non sentirmi più rappresentato da qualche tempo da un assessore che non ha in consiglio i propri rappresentanti.
E’ bene che anche il sindaco e gli altri consiglieri di maggioranza prendano atto del cambiamento, oppure vogliono continuare a premiare chi non fa e addirittura critica il lavoro di un consigliere di maggioranza?
Noi ci interessiamo del territorio e non sempre propagandiamo il nostro operato; i cittadini di Viterbo non vogliono più parole ma fatti!
Umberto Fusco
Consigliere comunale delegato alle zone rurali
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