Dopo l’apertura dell’inchiesta che ha visto interessato proprio il Centro, la cui sede attualmente si trova presso la clinica “Nuova Santa Teresa” di Viterbo, l’Associazione diabetici chiede l’intervento delle istituzioni per il mantenimento di un servizio di fondamentale importanza per migliaia di cittadini della Tuscia.

Basti pensare che negli ultimi due mesi, restando aperto solo la mattina dal lunedì al venerdì, il Centro ha visitato 1118 pazienti. Secondo il consigliere Mantuano, il Centro diabetologico non solo deve quindi continuare a funzionare, ma va anche potenziato. “Mi auguro che in breve tempo – spiega – il Centro venga trasformato in una Unità operativa complessa della Asl di Viterbo”.

“Mercoledì prossimo incontrerò il presidente della Regione Lazio Renata Polverini – dichiara il presidente Meroi -, per affrontare il discorso del mantenimento dell’attività del Centro diabetologico, dando in tempi brevi una risposta chiara ai pazienti.

Al di là dello svolgersi delle indagini della Procura – conclude -, bisogna mirare alla continuità di un servizio, quello offerto dal Centro diabetologico della Asl, che nella Tuscia serve egregiamente oltre sedicimila utenti, rappresentando per loro un insostituibile punto di riferimento”.