Dopo le finali del progetto relativo all’anno 2010, tenutesi a conclusione, lo scorso maggio a Canepina, Viterbo e Bagnoregio riparte il nuovo progetto relativo all’anno 2010 – 2011.

Sono stati convocati i sindaci e gli assessori allo sport e all’istruzione di circa 50 comuni della provincia di Viterbo. Saranno presenti il Presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, l’Assessore all’Istruzione Paolo Bianchini, il Presidente del Coni Livio Treta e il Provveditore agli Studi del Miur con il Coordinatore di Educazione Fisica e Sportiva del Miur-Ufficio Scolastico Provinciale di Viterbo, per programmare e pianificare l’intera iniziativa.

La nuova amministrazione provinciale si è dimostrata subito disponibile e sensibile alla realizzazione di questo importante progetto finalizzato alla promozione e diffusione delle attività sportive nelle scuole del territorio.

Il progetto infatti mira a fornire ed offrire, durante il percorso didattico, agli alunni delle scuole primarie una cultura della pratica sportiva come esempio di vita attraverso conoscenze motorie di base per prevenire malattie, disagi e devianze giovanili in forte crescita. Si vuole concorrere dunque allo sviluppo di comportamenti relazionali del ragazzo al fine di educare al rispetto del proprio corpo, dei compagni e delle regole.

Il progetto è partito nel 2005-2006, e ad esso in quella stagione scolastica parteciparono 25 comuni, 33 direzioni didattiche, 2458 bambini per un totale di 4500 ore di lezione. Portato avanti con un nuovo format nella sua edizione 2006-2007 impegnò 36 Comuni, 44 direzioni didattiche, 192 classi e circa 4000 ragazzi. Fino ad arrivare, con un netto trend positivo, all’edizione del 2007-2008 i cui numeri sono 43 Comuni con 54 scuole, oltre 200 classi e circa 5000 ragazzi partecipanti e poi via fino alla scorsa edizione con una continua crescita di partecipanti impegnati dal mese di novembre 2009 al mese di maggio 2010 in cui il progetto ha coperto l’intero anno scolastico concludendosi con le manifestazioni finali.

Principio fondamentale e criterio promotore del progetto, quindi, è stata anche l’ampia e crescente risposta positiva, nel corso degli scorsi anni, a livello territoriale e soprattutto la basilare ed essenziale collaborazione con le Istituzioni, gli Enti Locali ed il mondo della Scuola.

Una comunione d’intenti e di forze all’insegna del concretizzare iniziative di grande portata, realizzare eventi e manifestazioni di grande successo, in forme anche particolarmente innovative, per perseguire sempre quei principi volti ad una centrale e primaria funzione sociale al fine di favorire e diffondere tra i giovani la “Promozione della cultura e pratica delle attività motorie e sportive“.