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Riceviamo e pubblichiamo - Da un'idea nata quasi per gioco a un grande evento. E' l'impresa del giovane atleta Umberto Casani, di Ronciglione, in forza alla Larus Nuoto, che domenica 27 giugno ha effettuato la traversata a nuoto del lago di Bolsena, da Bolsena a Capodimonte, sfiorando l'isola Bisentina.
La distanza di 12km abbondanti è stata coperta in 2h 54' 4". Un tempo eccezionale, ufficialmete rilevato da un cronometrista della Fic.
La manifestazione è stata organizzata da Renato Pizzichetti e Carlo Accattoli e dal contributo di numerosi volontari, oltre che dal grande impegno del protagonista, Umberto Casani, con il lungo e assiduo allenamento svolto nei mesi scorsi in piscina e nel lago di Vico, tutti i giorni, incessantemente.
Nella traversata Umberto è stato assistito da Giancarlo Prosperoni (delegato provinciale Fick) e Federica Marini, che oltre a fornire alimenti e bevande durante la nuotata (mai interrotta nemmeno per bere o mangiare) hanno garantito con la loro presenza il mantenimento della rotta e la sicurezza, segnalando la presenza in acqua del nuotatore.
A loro il ringraziamento degli organizzatori, e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo evento. A cominciare dalla Protezione Civile, distaccamenti di Viterbo e Bolsena, al Comune di Capodimonte nella persona del sindaco Mario Fanelli, al Comune di Bolsena nelle persone dell'assessore Giuseppe Catalini e della consigliera Angela Ricci, agli amici di Umberto che lo hanno supportato calorosamente, al papà e alla mamma, che hanno seguito con apprensione tutta la traversata, ai bagnanti presenti sulla spiaggia di Capodimonte che si sono raccolti calorosamente intorno a Umberto al suo arrivo.
E ancora a Franco e Giancarlo Veralli, che hanno accompagnato con la loro barca la cronometrista Federica Iannacone e l'allenatore di Umberto, Gianluca Pietrucci, e hanno seguito a distanza di sicurezza tutta la traversata.
Un ringraziamento anche al fotografo Stefano Manetti che insieme al sottoscritto ha immortalato la traversata e all'operatore di Rai3 che ha ripreso tutti i momenti della traversata.
Chiudo con una nota di sicurezza, perché non bisogna dimenticare che il lago è estremamente rischioso, e va affrontato con tutte le sicurezze ed attenzioni possibili. Basta poco, un crampo, una corrente gelata e si passa subito alla tragedia. Umberto ha affrontato questa impresa dopo un allenamento duro, seguito costantemente da un allenatore, e seguendo una dieta precisa a ridosso della prova. Ha attraversato il lago sotto l'occhio vigile degli accompagnatori e delle autorità.
E comunque, alla fine di tutto bravo Umberto, unico vero protagonista di questa avventura.
Il prossimo appuntamento a domenica prossima, 4 luglio, per la terza edizione della traversata dall'Isola Bisentina a Capodimonte, con i suoi 3,5 km. Le ultime due, manco a dirlo, le ha vinte Umberto.
Stefano Spolverini
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