Sono questi i dati che emergono dopo il primo week-end di eventi del Festival di Cultura Contemporanea (ac)Cenni di (con)TempORAneo. Soddisfatti gli organizzatori dell’associazione culturale Fata Morgana che, dopo i vari problemi creati dalla locale amministrazione, temevano di essere penalizzati dallo spostamento “forzato” della location dell’iniziativa, trasferitasi in questa edizione del Festival presso le settecentesche scuderie di Castel di Piero, a San Michele in Teverina, un vero e proprio girello architettonico dell’Alta Tuscia non toccato però dagli abituali circuiti turistici.

Invece, forse proprio la novità dei luoghi e la possibilità per gli intervenuti di visitare spazi fino ad oggi non facilmente accessibili, ha giocato a favore della riuscita di questo primo fine settimana di arte e cultura.

L’antico borgo di San Michele in Teverina, uno dei più piccoli e caratteristici centri del territorio del Consorzio Teverina, è stato così letteralmente invaso dai visitatori. Al grande successo della giornata inaugurale, che ha visto peraltro in programma lo spettacolo teatrale “The P-Project” portato in scena dalla Compagnia di teatro integrato “Amleto in Viaggio”, è seguita così la forte partecipazione registratasi in tutto il fine settimana.

Come molti intervenuti hanno sottolineato tra i pregi dell’iniziativa vi è indubbiamente quello di rendere finalmente fruibili a un largo strato di popolazione i luoghi che di volta in volta ospitano gli eventi in programma.

Le antiche scuderie di Castel di Piero, all’interno delle quali è allestita la mostra di arte contemporanea di Accenni 2010, e la chiesa di San Michele Arcangelo potranno infatti essere visitate per tutta la durata della manifestazione; sabato 3 luglio sarà invece la volta della giornata dedicata al blues, che con le sue note e le sue storie invaderà gli spazi di Piazza Castello.