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| Antonio Obino |
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Riceviamo e pubblichiamo - Gentile direttore, leggendo i vari comunicati stampa dell’assessore al traffico Sandro Zucchi, in cui spiega che la mancata chiusura del centro storico la sera alle macchine sia dovuta ad un prolungarsi del confronto con i sindacati sul fondo economico istituito per tale servizio notturno; mi chiedo come sia possibile che il decoro e la vivibilità di un’intera città, sede di importanti iniziative culturali di livello nazionale, sia lasciata non nelle mani della leggitima autorità politica eletta dalla maggioranza dei cittadini, ma a logiche burocratiche, che non sono comprensibili da coloro che la sera vengono assaliti dai gas di scarico delle automobili mentre cercano di godersi il nostro bellissimo centro storico.
Con tutta la stima ed il rispetto per il lavoro svolto dai rappresentanti sindacali, mi chiedo come ad oggi, 30 giugno, sia ancora in corso il “confronto” e se tutto questo corrisponde a verità.
Tenuto conto che l’assessore Zucchi si sta battendo in prima persona, vorrei invitare i sindacati, compartecipi dei ritardi nella chiusura alle macchine del nostro centro storico, ad informare la cittadinanza tutta con il loro punto di vista sul ritardo in corso.
Antonio Obino
Capogruppo Ego Sum Leo
Delegato al Decoro Urbano
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