La premiazione con l'assessore Danti

Grande impegno per l’attività dell’assessorato al Turismo della provincia di Viterbo che, sotto la guida di Andrea Danti , sta cercando di promuovere nella Tuscia progetti e kermesse di grande spessore artistico e di alto respiro musicale, con un’attenzione particolare rivolta alle più ampie tematiche culturali, proiettandole oltre una risonanza prettamente locale.

E’ questo il caso dell’ importante appuntamento che si è svolto ieri sera a Nepi, presso la splendida e suggestiva cornice della Rocca Borgiana, polo d’attrazione per residenti e turisti, dove Danti ha aperto la Stagione borgiana “Musica e Spettacolo alla Corte dei Borgia” con il concorso canoro “Musicalia” e dove, durante la sezione “Serata d’Onore”, ha consegnato il premio Stagione Borgiana I edizione al noto regista Luciano Capponi per il film “Butterfly zone - Il senso della farfalla” dal 2 luglio al cinema.

Un Trhiller fantasy con un cast d’eccezione che ha visto come protagonista il grande campione mondiale di boxe Patrizio Oliva, al suo esordio cinematografico e la partecipazione, tra gli altri, di Francesco Salvi e Barbara Bouchet .

Il regista Capponi ha acceso i suoi riflettori sul territorio viterbese girando “Butterfly Zone” in gran parte nella tenuta Ronci di Nepi , vincitrice di premi riservati ad insigni aziende del mondo enologico e vitivinicolo e l’avvincente pellicola è stata premiata come miglior film fantasy 2009, vincendo il prestigioso Méliés d’Argent, l’Oscar del genere “cinema fantastico”.

Filo conduttore del film al territorio di Nepi : un sorso di vino , il rosso Caresse de Roi che i due protagonisti bevono e che sarà oggetto di risvolti sorprendenti e inattesi nella vicenda, assolutamente da non perdere al cinema e che l’azienda Ronci ha deciso di produrre tra le sue selezionate etichette.

Lo spettacolo ha visto la direzione artistica di Gregorio Puccio e Emiliano Di Vozzo ed è stato magistralmente presentato dal conduttore televisivo Giorgio Risca, accompagnato dalla giornalista Maria Rita Parroccini , responsabile ufficio stampa del Comune di Nepi.

Sul palco si sino susseguiti momenti di musica e ballo intervallati anche da grandi sorrisi e battute divertenti, con un Patrizio Oliva che, oltre a bravo attore, si è rivelato essere uno straordinario umorista, così come lo stesso Capponi.

Tra gli insigni ospiti della serata si segnala il graditissimo ritorno alla Rocca Borgiana del Sindaco di Nepi Franco Vita, accolto da grande calore e affetto da parte del folto pubblico convenuto , che ha avuto la felice intuizione di ospitare l’evento nella splendida location della Corte dei Borgia.

Vita al suo arrivo ha ricevuto i saluti dell’assessore provinciale Danti, della sua consorte, l’avvocato Caterina Boccolini, del vicesindaco Francesco De Fazio, che lo ha egregiamente sostituito in questo periodo di assenza, dell’assessore comunale alla Cultura Bruno Coretti, che riconferma anche quest’anno grande qualità nelle scelte e nell’organizzazione degli eventi artistici della città di Nepi, del presidente dell’Ente Palio Mario Mancini, del presidente della Pro Loco Angelo Colletti e della dott.ssa Pamela Paparoni del gruppo con. Udc , che si è soffermata con lui per portargli i saluti e gli auguri di un proficuo lavoro da parte della dirigenza provinciale e regionale Udc.

La serata che ha avuto per epilogo un simpatico momento conviviale nel cuore della Rocca Borgiana sapientemente restaurata , dove gli illustri ospiti hanno potuto gustare sfiziosità gastronomiche accompagnate da pregiati vini, coctails e long drink, in cui Patrizio Oliva, Luciano Capponi si sono intrattenuti con l’assessore Danti esprimendo la loro soddisfazione per il suo intervento alla manifestazione.

Per l’intero evento le luci, i suoni, le emozioni approdavano ad un inno di gioia.
E’ stata una grande festa per Nepi , la città della storia, la città delle acque, la città della cultura e del tempo libero, la città degli incontri.

Un’occasione importante offerta a Danti per ribadire ai giornalisti presenti di essere pronto ad impegnarsi al massimo come assessore provinciale al Turismo, con un’attenzione particolare rivolta alle più ampie tematiche culturali, per un grande rilancio di un settore che rappresenta uno dei comparti fondamentali per lo sviluppo del territorio, per rafforzare l’identità e la molteplicità della Tuscia e dare quindi significative chiavi di lettura alle novità e ai processi di cambiamento.

Le luci del cinema sul palco si spengono. Adesso comincia un’altra storia. La nuova politica che ci sarà.