Relativamente alla chiusura del Centro di diabetologia, vorrei aggiungere invece alcune considerazioni.

Essendo in stretto contatto con l’associazione Giovani Diabetici, (associazione con più di 1.500 iscritti) conosco perfettamente quali e quante sono le problematiche che affliggono sia le persone affette dal diabete, sia chi si prende cura di loro.

Tenendo conto anche del numero sempre più crescente di bambini che nella nostra città e nella nostra provincia debbono fare i conti con questa seria patologia, avevo accolto con vero piacere l’apertura del nuovo centro presso la Casa di Cura Santa Teresa.

Come provincia ci si poteva veramente vantare di un centro all’avanguardia di cui pochi ne sono provvisti, ma soprattutto della professionalità, della velocità con cui quotidianamente venivano affrontati i problemi, ma soprattutto del costante monitoraggio dei pazienti.

Tenendo conto inoltre che tutto avveniva a costo zero, ancora di più doveva essere fonte di grande soddisfazione in questo momento di profonda crisi e pesanti tagli alla sanità. Tra l’altro non credo si debba tagliare nel pubblico e magari agevolare il privato con un notevole aggravio di costi.

L’Associazioni Giovani Diabetici, da anni sul nostro territorio, sta svolgendo un notevole lavoro, grazie al volontariato di tante persone che purtroppo hanno in casa famigliari diabetici e ne conoscono le criticità. E’ anche merito loro se questo fenomeno sempre più crescente è emerso in tutta la sua gravità, e sempre grazie all’associazione tante iniziative sono state prese soprattutto per i bambini, affinché potessero convivere con la malattia.

Tante altre associazioni, tra cui Viterbo Con Amore, il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa ma anche istituzioni, tra cui il Comune di Viterbo con il Sindaco Marini, la provincia di Viterbo con l’allora Assessore Giuseppe Picchiarelli, sono state vicine all’associazione e hanno dato il loro contributo.

Basti ricordare che da circa 3 anni, in occasione della festa della degli anziani, organizzata dalla provincia di Viterbo, l’Associazione e medici che vengono anche da fuori Viterbo, si mettono a disposizione per fare prove gratuite della glicemia agli anziani e regalare loro una macchinetta per il controllo della patologia, al fine di prevenire e curare immediatamente l’insorgere della malattia.

Per quanto sopra, sono convinta che sia il sindaco Giulio Marini, il presidente della Provincia Marcello Meroi, e gli assessori competenti, faranno del tutto affinché la nostra città e la nostra Provincia non debbano subire questo ingiusto quanto inutile sacrificio a discapito della cittadinanza tutta.

Daniela Bizzarri
Consigliera di parità della Provincia di Viterbo