Il 4 giugno il personale del comando stazione di Civita Castellana del corpo forestale dello Stato ha constatato il cedimento strutturale di una vasca di contenimento dei liquami prodotti da un’azienda agricola in località Pian delle Rose.

Il crollo della vasca ha comportato la fuoriuscita di circa 2000 metri cubi di reflui, che hanno inondato il vicino bosco e raggiunto il torrente Treja, poco distante.

Gli effetti sull’ambiente sono stati devastanti, comportando gravissimi danni alla vegetazione che è stata interessata per quasi un ettaro, e l’evidente alterazione del fiume, diventato un corso d’acqua scuro e maleodorante.

Al momento la zona è stata posta sotto sequestro per valutare le cause del disastro, e sono in corso i primi accertamenti per verificare la regolarità dell’opera e individuare le cause dell’accaduto, da imputare, oltre che ai due titolari dell’azienda, ad altri soggetti che dovessero emergere dalle indagini attualmente in corso.