Dopo la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta e dell’olio alimentare esausto per la produzione di biocarburante e le azioni mirate alla valorizzazione del territorio, del paesaggio e dei beni comuni, in particolare dell’acqua pubblica, l’amministrazione comunale promuove, in collaborazione con l’associazione Arnies no profit, il gruppo locale della protezione civile e il consiglio comunale dei ragazzi, un momento di condivisione finalizzato ad accrescere tra la popolazione la cultura e la pratica del riuso e del riciclo dei materiali e degli oggetti familiari.

Non è un caso che l’apertura del mercatino del riuso e del riciclo cada proprio a ridosso del primo anniversario della raccolta differenziata porta a porta, che in soli otto mesi ha registrato l’85 per cento di differenziata.

Sulla scorta delle esperienze delle comunità nordeuropee, dove i mercatini sono realtà ormai consolidate, i cittadini potranno portare libri, collezioni di riviste, fumetti, piccoli elettrodomestici, oggetti per la casa, giochi e mobili trasportabili a mano ricevendo in cambio una moneta del valore di un ecoeuro da poter spendere nella bottega delle buone pratiche.

L'ecoeuro è una cartamoneta circolante nel territorio coniata dai ragazzi del consiglio comunale. L’ecoeuro è stato pensato per consentire lo scambio con i prodotti ecologici, del commercio equo-solidale o inerenti alla differenziata da ritirare dal cittadino virtuoso presso il Centro di promozione dei Monumenti naturali e delle buone pratiche locali gestito dall’Arnies, associazione di promozione sociale e culturale.

Oltre a rafforzare la coesione sociale e a favorire l’integrazione culturale, la comunità corchianese con il mercatino vuole contribuire alla riduzione dei rifiuti dando nuova vita agli oggetti più cari.