La città si è preparata a dovere accogliendo in festa i 2500 atleti provenienti da tutta Italia, con un percorso di 10 chilometri su giro unico, chiuso completamente al traffico.

Organizzazione perfetta purtoppo sino al momento del via. La partenza, infatti, su una sede stradale di 5 metri di larghezza, si rivelava un incubo con gli atleti ammassati e fermi molto tempo prima dello start ufficiale.

Comunque gli atleti viterbesi si sono fatti valere con il titolo vinto da Rolando Di Marco cat.M60 in 36'09" e con il secondo posto per Alessandro Di Priamo nella cat.M40 in 32'24". I due quindi sfiorano la doppietta del titolo italiano già realizzata nel 1995 a Taranto ben quindici anni fa.

Un po' di rammarico proprio per Di Priamo penalizzato dal caos partenza, dove un atleta gli crollava a terra davanti, facendogli perdere secondi preziosi.

Appunto sul traguardo erano solo 16 secondi dal primo (partito in prima linea senza difficoltà) a negargli probabilmente la medaglia d'oro. Buono anche il rientro alle gare per Enrico Crisostomi dopo lungo stop per infortunio  ancora non risolto del tutto, giunto 16 nella cat. M35 in 35'36" e l'8 posto negliM55 per Marcello Maggini in 38'29".

Ora appuntamento al prossimo weekend nella fantastica cornice dello stadio Olimpico a Roma dove si svolgeranno i Campionati Italiani su pista.