Sotto di due set, la formazione diretta dal tecnico Ruben Timpanaro ha tirato fuori le unghie superando il San Paolo Ostiense grazie a una grande prova di carattere. Inizio non facile per il sei tuscanese costretto subito a rincorrere: i capitolini sono infatti entrati in campo più decisi aggiudicandosi il primo set per 19-25.

Nel secondo parziale c’è stato un tentativo di ripresa dei padroni di casa che, però, sul 20-19 hanno dovuto fare i conti con una chiamata dubbia dell’arbitro che ha rimesso gli avversari in gara. A quel punto capitan Antonucci e soci si sono innervositi spianando la strada al ritorno dei romani.

Quando sembrava tutto perduto è uscito fuori il carattere della banda del tecnico Timpanaro: trascinata da Conti, Capoccioni e Febo la squadra ha ripreso vigore e con grinta, ha prima accorciato le distanze (25-22), impattando poi sul due pari grazie al 25-22 della quarta ripresa.

A quel punto è stata la volta del tie-break: ormai stremate le due formazioni hanno messo in campo il cuore. Buona la partenza del S. Paolo Ostiense, ma la Sorgenia è stata abile a mantenersi in scia e ad aggiudicarsi proprio nel finale, gara e titolo.

“Una vittoria sofferta, ma di grande carattere – ha detto al termine della gara il presidente Angelo Pieri – i ragazzi sono stati bravi a non abbattersi quando le cose andavano male e ad uscire alla distanza. Una vittoria di cuore, frutto di un gruppo valido e che fa dell’unione il proprio punto di forza”.

Importante, per la vittoria finale, la decisione di creare un connubio con il Civita Castellana che ha portato a Tuscania ben quattro elementi: “Sono stati basilari per la buona riuscita della stagione – ha proseguito il presidente – cercheremo in futuro di rinnovare delle sinergie per non disperdere questo patrimonio”.

Pronto il rinnovo del contatto per il tecnico: “Grazie a questa vittoria torno in Argentina soddisfatto – ha detto Timpanaro – nella mia carriera mi mancava la vittoria di un titolo giovanile. Tornerò a settembre con due obiettivi: far crescere questo gruppo e dar vita ad una prima squadra giovane e ambiziosa”.

I festeggiamenti sono proseguiti fino a tarda notte all’Agritursmo poggio Colene di Tuscania. Questa la rosa della Sorgenia Tuscania campione regionale: Antonucci, Russo, Capoccioni, Rusu, Bondini, De Carolis, Febo, Serafini, Inchini, Conti, Ottavini e Proietti.