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L'alambicco di Antoniozzi - A proposito di Valle Faul
Un bel concerto di vaffanculo...
di Alfonso Antoniozzi
Viterbo - 7 giugno 2010 - ore 3,30

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Il cantante lirico Alfonso Antoniozzi
Leggendo della polemica sorta recentemente in merito alla concessione di Valle Faul mi è caduto l'occhio su un particolare per nulla trascurabile e su cui, mi pare, nessuno ha messo il dito: il Comune di Viterbo stanzia 80mila euro annui per le attività culturali.

Poniamo per assurdo che l'amministrazione comunale decidesse di ripartire equamente questa somma, ossia dare ad ogni operatore culturale che lavori sul territorio la medesima cifra (includendo nel novero compagnie di teatro amatoriale, teatranti professionisti, organizzatori di convegni, gestione del teatro comunale, festival operistici, sagre, rassegne,fiere e chi più ne ha più ne metta) e indipendentemente dall'oggettiva valenza culturale delle proposte: ciascuno riceverebbe a malapena qualche centinaio di euro, che non servono nè a produrre alcunché, nè a sopravvivere. Al massimo, una pizza e una birra tra amici.

Forse varrebbe la pena di ammettere in tutta onestà che, malgrado si viva in una città che trasuda arte e riferimenti culturali ad ogni angolo, malgrado la cultura innestata al territorio potrebbe dimostrare di essere una seria calamita turistica, malgrado si senta dire a ogni proclama che Viterbo deve fare della cultura il suo punto di forza, in realtà della cultura, a chi ci amministra da cinquant'anni a questa parte, e forse anche alla maggioranza dei cittadini, non gliene frega niente.

E' inutile ripetere a ogni piè sospinto quanto sia importante la cultura per la nostra città, quando i bilanci parlano chiaro: non ve ne frega niente. O, a voler essere gentili, ve ne frega meno del buco aperto a Santa Barbara dove da anni aspettano l'asilo e che voci di corridoio assicurano sia costato più del budget culturale.

Dai, ripetetelo dopo di me. "Non ce ne frega niente." E' liberatorio. Non c'è niente di male.

Uno dice: visto che per la cultura stanzio 219 euro e diciassette centesimi al giorno, invece di farci la sagra della girandola ci tappo i buchi delle strade, li distribuisco ai meno abbienti, ci pianto due godezie davanti a Porta Romana, li lancio quotidianamente dalla finestra della Sala Regia e chi li piglia li piglia. Saremmo tutti molto più contenti, e sarebbe un segno di onestà intellettuale e di trasparenza gestionale.

Anzi, visto che siamo sull'argomento, propongo di abbattere il teatro Unione invece di continuare a restaurarlo a scadenze fisse, e di farci un bel parcheggio multipiano.

Oggettivamente parlando, ve lo dico da teatrante e da cittadino, abbiamo più bisogno di posti auto che degli spettacoli che si possono organizzare con un budget così risicato.

Mi ispira sincera malinconia il maestro Vignati, ossia il responsabile dell'unico evento culturale che faccia parlare di Viterbo fuori da Porta Faul, costretto a giustificarsi pubblicamente perché riceve una cifra con cui, in lirica, si producono con fatica scene e costumi di uno spettacolo.

Immagino che abbia dovuto anche fare ore di anticamera e alla fine pure ringraziare per aver ricevuto un così ingente sostegno dall'amministrazione.

Se fossi in lui, dopo tante polemiche, avrei preso il mio baraccone operistico e l'avrei trasportato armi e bagagli in un altro posto, senza dimenticarmi di organizzare un bel "concerto di vaffanculo" a otto voci miste prima della partenza.

Noi, nel frattempo, continueremo a spendere tre volte tanto per la macchina di Santa Rosa senza accostare all'unico altro evento per cui si parla di Viterbo nel mondo una macchina culturale che invogli la gente a restare nella nostra città per più di mezza giornata coi panini portati da casa e che non sia l'indifendibile "Settembre Viterbese", e facendone quindi l'ennesima occasione mancata per una seria promozione culturale, turistica ed economica del nostro territorio.

Non potemo. 'Ncemo li sordi.

Volete da veda 'n bello spettacolo? Pijate l'aereo e annate a Berlino. Ah, già: 'ncemo manco l'areoporto.

Alfonso Antoniozzi


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