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Un provvidenziale intervento dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Viterbo e la collaborazione tra Amministrazione locale e alcune associazioni culturali ( Pro-loco, Arci ), hanno reso possibile il recupero alla fruibilità dei visitatori di un ampio settore della necropoli rupestre della Casetta ( VIII-IV sec. a.C. ), che occupa il piano e il versante meridionale del poggio omonimo, a nord di Blera.
L’ intervento di manutenzione straordinaria ha riguardato la pulizia dell’area e il ripristino di gradini e alcuni tratti di corrimano per consentire l’accesso sicuro ai livelli superiori del sepolcreto, dove alcune testimonianze dell’architettura funeraria etrusca meritano di essere conosciute e visitate.
Oltre, infatti, alla suggestione dei luoghi e all’ottimo stato di conservazione di alcune facciate dei monumenti funerari, la necropoli può vantare la presenza di ben due tombe dipinte: la più nota “Grotte Penta” ( IV sec. a.C. ) e nei pressi di questa e ad essa contemporanea una seconda camera dipinta, “riscoperta” dalla Soprintendenza per l’Etruria Meridionale alla fine degli anni ’80, in occasione di una serie di interventi finalizzati alla tutela e valorizzazione del sito.
Raramente nelle necropoli rupestri d’Etruria è possibile imbattersi in sepolture caratterizzate da una decorazione pittorica parietale, a causa dell’alta porosità del tufo locale che male si adatta a sostenere gli intonaci di supporto alla pittura. Le due tombe dipinte di Blera rappresentano perciò una testimonianza eccezionale, normalmente celata ai visitatori, dato che i loro ambienti sono generalmente sigillati da portoni metallici, per preservarli dagli attacchi, naturali o antropici, a cui potrebbero essere altrimenti esposti. Una possibilità viene però ora offerta a tutti gli appassionati, curiosi di conoscere questo aspetto artistico e decorativo poco noto e diffuso nell’area rupestre viterbese.
Il Comune di Blera, in collaborazione con l’Associazione culturale Archeotuscia, ha organizzato per domenica 13 giugno una giornata archeologica dedicata al sito della Casetta e al locale Museo Civico intitolato al Re Gustavo Adolfo di Svezia. Alle ore 16.00 una visita guidata condurrà alla scoperta di “Grotte Penta” e dei suggestivi scorci della necropoli del Martarello-Casetta e a seguire una breve passeggiata consentirà ai partecipanti di raggiungere i locali del Museo Civico “Il cavallo e l’uomo” dove, con libero ingresso, sarà possibile seguire l’interessante percorso espositivo dedicato al rapporto storico- antropologico tra cavallo e uomo e successivamente ( ore 17.30 ) assistere alla conferenza della dott.ssa Francesca Ceci ( Musei Capitolini, Roma) dal titolo “ I volti dei protagonisti.
I ritratti sulle monete antiche dei personaggi che hanno fatto grande Roma”. Alla fine una degustazione a base di prodotti tipici locali, offerta sulla panoramica terrazza del Museo, concluderà la manifestazione.
Per informazioni consultare il sito www.prolocoblera.it – info@prolocoblera.it
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