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Viterbo - Domani a Roma
Il Santo Padre benedice l’elicottero dell’Ares 118
Viterbo - 8 giugno 2010 - ore 18,00

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Ci sarà anche l’eliambulanza dell’Ares 118, domani a S. Pietro, per l’udienza generale del mercoledì del Santo Padre.

L’elicottero della Elitaliana S.p.A., società laziale concessionaria del servizio medico di emergenza sanitaria con elicottero per la Regione Lazio, atterrerà davanti alla Basilica di S. Pietro con a bordo, oltre ai 2 piloti, quella che è la composizione tipo dell’equipe medica che opera quotidianamente dalle basi operative di Roma, Viterbo e Latina: un medico anestesista rianimatore e un infermiere specializzato.

All’udienza saranno presenti anche i vertici regionali della Sanità ed una numerosa delegazione dell’Ares, che porterà in piazza S. Pietro anche un’autoambulanza di ultima generazione oltre ad un mezzo del Soccorso Alpino e Speleologico - Servizio Regionale Lazio, che da alcuni mesi opera sulla eliambulanza di Viterbo nella ricerca e salvataggio di infortunati gravi con utilizzo del verricello di soccorso.

Il Santo Padre Benedetto XVI benedirà sia i mezzi di terra che l’A109S Grand della Elitaliana, appena uscito dagli stabilimenti dell’Agusta.
Un elicottero adibito a centro mobile di rianimazione, capace di ospitare contemporaneamente anche due pazienti barellati e dotato dei più moderni apparati elettromedicali, tra cui un Monitor multi-parametrico defibrillatore, una termoculla neonatale e un impianto centralizzato di ossigeno terapeutico.

Il servizio di elisoccorso nel Lazio è attivo dal maggio 2001, dopo una serie di sperimentazioni iniziate nel 1984; anche in quell’occasione l’elicottero, attivato allora dall’ACI, fu benedetto dal Papa, Giovanni Paolo II, in Piazza S. Pietro.

Nei primi 9 anni di attività le eliambulanze di Roma, Viterbo e Latina hanno portato a termine 14.977 missioni (dati al 31/12/2009), di cui 6.637 interventi primari (intervento sul luogo dell’evento con l’equipe medica che provvede a fornire le prime cure, stabilizzare il paziente e a trasferirlo nel più idoneo presidio ospedaliero della Regione) e 8.340 intereventi secondari (trasferimenti interospedalieri di pazienti gravi).

L’Azienda Regionale per l’Emergenza Sanitaria conta su un organico di 1.937 operatori professionali di cui di 126 medici e 769 infermieri specializzati, dispone di 183 autoambulanze, 20 auto mediche, oltre ad 8 mezzi speciali dedicati ai grandi eventi e alle maxi emergenze.


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