E’ questo l’argomento in programma questa sera alle 21 a Medioera, il festival di cultura digitale che ha trasformato la splendida cornice di Piazza San Carluccio in una sorta di salotto hi-tec, dove vengono analizzati gli aspetti più interessanti di quella che è oggi, più che mai, la società dell’informazione.

L’incontro, moderato da Mauro Rotelli, vedrà presenti Guido Rossi, Luca Bergamo e Filippo Rossi, professionisti direttamente coinvolti nella rivoluzione digitale che sta cambiando le abitudini di ognuno di noi.

Guido Rossi da dieci anni segue le relazioni istituzionali di Mtv Italia. Iniziato come rapporto con le pubbliche amministrazioni, per la realizzazione degli eventi del canale sul territorio, nel corso degli anni il ruolo si è via via trasformato in parallelo all’evoluzione del canale. Mtv1, il canale principale, è ormai sempre meno un canale musicale e sempre più un canale di riferimento generazionale. Interlocutore sempre più credibile per le Istituzioni ad alto livello, in questi ultimi due anni non sono rare le collaborazioni con il Governo Italiano e con le Regioni.

Luca Bergamo è l’ideatore e direttore di Nmc - Meeting mondiale dei giovani. Fino ad agosto 2008, è stato il primo direttore generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, organo del governo italiano e della Commissione europea incaricato di attuare in Italia le politiche comunitarie rivolte ai giovani.

In precedenza, come direttore generale del Global Metro City – the Glocal Forum, ha promosso il ruolo dei governi locali nella governance globale in quanto principale veicolo per lo sviluppo sostenibile, l’affermazione di democrazie efficaci e la ricostruzione della convivenza pacifica nelle zone di conflitto. Nel corso del suo incarico ha lavorato in stretto contatto con i vertici di molte Agenzie delle Nazioni Unite, in particolare per promuovere il coinvolgimento diretto dei cittadini giovani nei processi decisionali delle istituzioni e per affermare la centralità della vita culturale e civile quale oggetto delle politiche di sviluppo.

Nel ruolo di direttore generale di Zone Attive, Luca Bergamo ha affrontato i temi dell’innovazione culturale e del suo impatto nello sviluppo di Roma creando e producendo iniziative quali Enzimi, i Festival di Fotografia e Letteratura, la Biennale dei Giovani Artisti 1999 e la costituzione della relativa Associazione Internazional, oltre a numerosissimi altri progetti di promozione della cultura contemporanea e dei giovani.

Ha inoltre prodotto eventi internazionali quali il We Are the Future con Quincy Jones al Circo Massimo, gli European Film Awards, il Duetto al Colosseo con la Sony international. Nello stesso periodo è stato anche Vice Presidente dell’Associazione internazionale Biennale dei Giovani Artisti.

Dal 1983 al 94, si è occupato prima d’intelligenza artificiale, poi di progettazione di sistemi organizzativi ed informativi ed in seguito di riorganizzazione di grandi enti e istituzioni. Nel 1994 anno ha cominciato a collaborare con il Comune di Roma per la sua riorganizzazione. Da allora si occupa del rapporto tra politiche pubbliche, loro attuazione e sviluppo delle comunità amministrate.

Filippo Rossi è giornalista e scrittore. Direttore di Farefuturo webmagazine, direttore di Caffeina magazine, presidente di Caffeina Cultura, il festival nazionale che si tiene a Viterbo le prime tre settimane di luglio.