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L'angolo della psciologia
Tutti sognano, pochi ricordano
di Angelo Russo
Viterbo - 9 giugno 2010 - ore 3,00

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Angelo Russo
Tutti gli uomini sognano. L’attività onirica è necessaria alla mente come l’aria che respiriamo lo è per il corpo. Per quale meccanismo non sempre riusciamo a ricordare i sogni? Perché alcune persone si dicono sicure di non sognare affatto?

Ci si può trovare al mattino, con delle sensazioni, dei flash che non riusciamo ad organizzare in pensieri definiti. E’ come avere la sensazione di stare sul punto di ricordare ma…, è un attimo, poi tutto torna nell’oblio. Freud intuì che la conoscenza dell’uomo passa attraverso l’inconscio e il sogno è una delle vie preferenziali per accedervi, ma è difficile decifrarlo.

In alcuni casi esiste una vera e propria rimozione. Carl Gustav Jung scrisse: Il sogno è un’auto-rappresentazione dell’inconscio espressa in forma simbolica (Opere, vol.8 p.282).

Stefania, che conosce il mio grande interesse sui sogni, guardandomi con aria incuriosita chiede: mi succede una cosa strana. Con sorpresa e rammarico, mi rendo conto che non sogno più, non ho alcun ricordo al mio risveglio. E’ possibile?

Una prima risposta c’è già nella premessa. Tutti sogniamo. Il fatto di non ricordare può essere correlato principalmente a due aspetti. Il primo è fisiologico: il sogno è in stretta connessione con le fasi R.E.M., mediamente 5 periodi, di pochi minuti per notte in cui il cervello produce le immagini oniriche. Svegliarsi lontano da queste fasi rende difficoltoso il ricordo del sogno.

Se ci svegliassimo mentre stiamo sognando, probabilmente ci stupiremmo di trovarci nel nostro letto. Si potrebbe avere una reazione di questo tipo: “ dove mi trovo; eppure mi sembrava di stare in un altro posto; che strano, erano delle immagini nitide a colori come in un film.”

Inoltre i sogni hanno anche la funzione di scaricare istinti socialmente inaccettabili, rimossi durante la veglia. Interviene, a nostra difesa, una sorta di censura, che impedisce di dare facile interpretazione allo sconveniente messaggio onirico In molti casi, infine, non si presta un’attenzione adeguata ai sogni, e per recuperarli potrebbe esser sufficiente prenderne coscienza e fare alcuni semplici esercizi di memoria.

Alcuni esercizi per favorire il ricordo del sogno.

Prendete un libro qualsiasi. Chiudetelo e guardate la copertina. Focalizzate le immagini, le scritte, i colori. Infine fatelo ruotare guardandolo da tutte le angolazioni. Chiudete gli occhi e provate a rivedere, nella memoria, il libro, in tutte le sue angolazioni focalizzando più particolari possibile. Provate questo esercizio con altri oggetti, considerate che è importante coinvolgere, oltre alla vista, anche il tatto e l’olfatto.

Provate ad immaginare una casa che vi è familiare. Prima di cominciare chiudete gli occhi e fate qualche respiro profondo. Concentratevi sulla vostra respirazione, “sentite” il vostro respiro mentre attraversa i polmoni, provate a visualizzarlo nel suo tragitto prima di essere espulso. Cercate di prendere coscienza del maggior numero di sensazioni corporee, cominciando dai piedi e salendo verso la testa.

Dopo l’esplorazione del corpo visualizzate la casa che avete scelto. Entrate dal portone principale visionando tutti i dettagli dai materiali ai colori; tutti gli spazi, lentamente uno alla volta. Soffermatevi sugli oggetti, guardate in alto verso i soffitti e cogliete tutte le sfumature possibili. Immaginate come cambia l’ambiente con luci diverse. Dopo l’esplorazione totale della casa visualizzate la vostra uscita, riaprite gli occhi e riflettete per un attimo tra la coscienza delle immagini e quelle del “risveglio”.

E’ utile, prima di coricarsi a dormire, munirsi di penna e quaderno da tenere sul comodino. Allenatevi a prendere appunti di tutto quello che vi ricordate al risveglio anche piccoli flash di sogno.

Al contrario di Stefania ci sono moltissime persone che sognano ricordando nitidamente le immagini notturne. Cito un paio di esempi con la possibile interpretazione. Va ricordato, come scriveva Jung, che ogni interpretazione è un’ipotesi, un puro tentativo di lettura di un testo ignoto.

Il sogno di Adriana.
Sono al lago, conosco bene il luogo ma ho una visione abbastanza nuova, modificata, del posto. Entro nelle acque molto basse e mi ritrovo a volteggiare e muovermi delicatamente, senza nuotare con piccoli gesti mi sposto tranquillamente da un punto all’altro. Mi sento a disagio in quelle acque un po’ sporche e piene di bisce, lunghe e attorcigliate, mi fanno paura e cerco di schivarle, mi allontano vado in un altro punto del lago in cerca di acque pulite, ma la situazione cambia di poco e mi trovo sempre a dover schivare le bisce.

Interpretazione: L’acqua può avere diversi significati. Da una parte energia e vitalità, se torbida come in questo caso difficoltà e pericolo. Tali pericoli sono accentuati dalle bisce, forze inconsce e simboli sessuali, che mostrano la nostra fragilità di fronte a situazioni di imbarazzo. La sognatrice potrebbe trovarsi afflitta da decisioni che non riesce a prendere. Il tentativo di cercare, nel sogno, acque più chiare mostra la sua volontà di uscirne. Potrebbe rendersi necessario, fare un piccolo sforzo in più.

Maurizio e il suo preoccupante sogno.
Sono legato sentimentalmente da 5 anni, ho un ottimo rapporto con la mia fidanzata. Innamorato e convinto di essere ricambiato, sono rimasto veramente sorpreso, senza la possibilità di dare un significato razionale, dal seguente sogno: stavo abbracciato ad una comune amica, mia e della mia fidanzata, i nostri corpi erano completamente nudi e aggrovigliati in modo inequivocabile, immagini talmente nitide che mi sembravano reali. Anche il piacere che provavo sembrava reale. Al risveglio ero tra lo stupito e l’incredulo non ho mai pensato in quel senso alla mia amica, anche se è molto carina. Non riesco veramente a capire.

Interpretazione: la coscienza, a volte, ci nasconde messaggi troppo dolorosi, fonte di eventuali problemi, i quali vengono relegati nell’inconscio per mezzo di quel potente meccanismo di difesa che è la rimozione. Tradire o essere traditi in sogno, di solito, è simbolo di disagio nel rapporto di coppia. Pur non avendone consapevolezza durante la veglia il problema si propone nelle immagini notturne. Sogni così nitidi fanno anche pensare ad un bisogno di forti emozioni da parte del sognatore.

Angelo Russo


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