Uno dei pugnaloni delle scorse edizioni

Ancora pochi giorni, infatti, e si potranno ammirare le opere realizzate con fiori e foglie, su grandi pannelli disegnati (2.60 mt di larghezza per 3.60 mt di altezza), in onore della Madonna del Fiore che si celebra ogni anno ad Acquapendente la terza domenica di maggio.

La festa dei Pugnaloni affonda le proprie radici nel lontano 1166, quando Acquapendente si ribellò alla tirannia di Federico I Barbarossa, distruggendo il castello simbolo del potere imperiale, trovando la forza nell’evento straordinario della fioritura di un ciliegio secco, preso a simbolo dell’oppressione degli aquesiani.

Da qui la comunità decise di ricordare ogni anno la riconquista della libertà, e nel corso dei secoli la rievocazione ha subito le normali trasformazioni del tempo arrivando alla meravigliosa festa che è oggi.

Il nome Pugnalone deriva da “pungolo”, e cioè l’attrezzo di ferro simile ad una spatola infilato su un lungo bastone che gli fa da manico, utilizzato per pulire l’aratro e per punzecchiare i buoi. Anticamente era proprio il pungolo ad essere portato in processione ornato con i rami di ginestra. Poi, con il passare dei secoli, sono nati i moderni Pugnaloni realizzati da gruppi di giovani aquesiani che nei giorni precedenti, fino a notte tarda, lavorano alla creazione dei maestosi quadri.

Sabato 15 maggio si celebra proprio la Festa della Madonna del Fiore con la Fiera di Mezzo Maggio nel centro storico dalle 8 alle 13; alle 11 nella Chiesa di S. Vittoria Santa Messa Solenne celebrata dal vescovo Chiarinelli con la partecipazione del Signore di Mezzo Maggio Massimo Nardini e delle autorità cittadine; dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20 in via Cantorrivo ristoro gastronomico offerto dal Signore di Mezzo Maggio; alle 18 l’esposizione e la premiazione dei “Minipugnaloni” in piazza G. Fabrizio; alle 21 con partenza dalla Chiesa di S. Vittoria solenne processione con la sacra immagine della Madonna del Fiore con la partecipazione del Signore di Mezzo Maggio e delle autorità cittadine.

Dopo il successo delle ultime edizioni, verrà riproposta la Notte Bianca in programma sabato 15 maggio: aquesiani e turisti potranno visitare i laboratori dei vari gruppi per ammirare i giovani all’opera. Già in questi giorni, comunque, è possibile “curiosare” la sera nei laboratori aperti, respirando un’aria di festa che caratterizza Acquapendente per un evento unico nel suo genere.

La giornata clou dei festeggiamenti è sicuramente quella di domenica 16 maggio, questo il programma dettagliato a partire dalla mattina: ore 9.30 con ingresso da Piazza del Duomo esposizione dei Pugnaloni nel centro storico; ore 11.00 Basilica del San Sepolcro Messa Solenne presieduta da Mons. Fabio Fabene, Officiale alla congregazione dei vescovi, con la presenza del Signore di Mezzo Maggio e delle autorità; ore 15.00 piazza del Duomo esposizione dei Pugnaloni; ore 16.00 nel centro storico sfilata Corteo Storico “Città di Acquapendente” e Sbandieratori “Madonna del Fiore” e del gruppo Sbandieratori Città della Pieve; ore 16.30 piazza Fabrizio Gioco delle Bandiere; ore 18.00 dalla Basilica del San Sepolcro alla Chiesa di Santa Vittoria processione con la sacra immagine della Madonna del Fiore con la partecipazione del Signore di Mezzo Maggio e delle autorità cittadine preceduta dalla sfilata dei “Pugnaloni” in ricordo del miracolo della Madonna del Fiore; ore 19.30 piazza G. Fabrizio estrazione del Signore di Mezzo Maggio anno 2011 e proclamazione del Pugnalone vincente anno 2010.

Sono 15 i gruppi che quest’anno partecipano ai Pugnaloni: 6+6, Acquaviva, Barbarossa, Blu Cobalto, Centro, Comb, Costa San Pietro, Gns, Gsa, Nuova Torre, Prima Equipe Torre San Marco, Prima Equipe Via del Fiore, Rugarella, Sas, Seleçao. La festa dei Pugnaloni è organizzata dalla Pro Loco di Acquapendente in collaborazione con il Comune di Acquapendente e la Parrocchia del San Sepolcro. Per informazioni: pro loco 339/7677510, Ufficio Turismo Comune di Acquapendente 0763/7309206.