:::::
   
Logo TusciaWeb Tutto low cost
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Roma Nord | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | Corriere2000|
Tutto viaggi


Acquapendente - sabato 15 maggio la fiera e le celebrazioni religiose
Tutto pronto per la festa della Madonna del Fiore
Viterbo - 11 maggio 2010 - ore 11,15

- Orfana dopo molti anni dell’amatissimo parroco don Luigi Squarcia ma pronta a stringersi con caloroso affetto attorno al nuovo don Enrico Castauro, la parrocchia del Santo Sepolcro si appresta a vivere con il consueto fervore religioso la Festa della Madonna del Fiore in programma sabato 15 maggio.

Come ormai da molti secoli, tutto ruoterà attorno all’evento del cosiddetto “Miracolo del ciliegio” (datato 1166 come tramandato alla fine del XVI secolo dallo storico locale Pietro Paolo Biondi).

Tra realtà e fantasia popolare, si narra che in Acquapendente dove troneggiava un governatore inviso alla popolazione nominato dall’imperatore Federico Barbarossa, due contadini a lavoro in una vigna fuori della porta di Santa Vittoria nel discutere su una eventuale ribellione sottolinearono che “tanto può riuscire questo quanto quel ceraso oramai secco da anni fiorisca”.

Il fatto che “incontinente fiorì et si riempì tutto di fiori miracolosamente” li spinse ad organizzare il piano sommossa. La notte seguente all’evento si narra che nella chiesa di Santa Vittoria venne in visione al Beato Eremita Alberto da Bretagna la Vergine Santissima.

Con invito a recarsi presso il papa Alesandro III per raccontare dettagliatamente l’evento. E il pontefice scrisse subito ai fuorusciti senesi, ai Tolomei lucchesi, ai Pisani che battagliavano a Radicofani contro i fiorentini ed ai fuorisciti di Orvieto per affiancare gli aquesiani in rivolta.

Liberatasi dal governatore, come cita lo stesso storico, Acquapendente “datasi alla Chiesa ottenne molti privilegi”. Le celebrazioni religiose 2010 seguiranno un canovaccio oramai consolidato da molti secoli.

Alle 11 presso la chiesa di Santa Vittoria, sua eminenza monsignor Lorenzo Chiarinelli vescovo della Diocesi celebrerà una messa con la partecipazione del Signore di Mezzo Maggio Massimo Nardini.

In prima serata con inizio alle 21 dalla stessa chiesa partirà una solenne processione con la sacra immagine della Madonna del Fiore che verrà accompagnata fino alla concattedrale del Santo Sepolcro.

A corollario dell’evento laico tanto folklore come sempre. A partire dalle 8 e fino alle 13 il centro storico ospiterà la Fiera di Mezzo Maggio. Sia durante la mattina che nelle ore pomeridiane, il signore offrirà in via Cantorrivo un ristoro gastronomico. Alle 18 in piazza Girolamo Fabrizio esposizione dei minipugnaloni e premiazione.


Copyright 2010 TusciaWeb - Chi siamo

Condividi