Nella seduta del consiglio comunale di ieri lunedì 10 maggio è andata in scena una farsa.

Veniamo ai fatti.

Come avevamo anticipato qualche giorno fa, circa l'utilizzo strumentale, da parte del Pdl, degli emendamenti al bilancio proposto dalla giunta Marini, presentati ai soli scopi di regolare i rapporti tra loro e non certo finalizzati a migliorare i servizi che il comune deve rendere alla città, ieri il gruppo del Pdl, unitamente alle altre frange che compongono la maggioranza, con una dose infinita di faccia tosta ha respinto gli emendamenti che loro stessi avevano proposto.

Dovrebbero spiegare ai cittadini viterbesi come è possibile presentare correttivi al bilancio per circa due milioni di euro, di fatto bocciandolo senza appello, poi improvvisamente fare una clamorosa quanto incomprensibile marcia indietro.

Forse sarà un caso, ma proprio ieri, nella stessa giornata, veniva raggiunto quel faticosissimo accordo sulla spartizione delle poltrone all'amministrazione provinciale.

Sarà un caso? Forse, giudicate voi.

Gruppo consiliare del Partito Democratico al Comune di Viterbo