Alvaro Ricci, consigliere comunale Pd Copyright Tusciaweb

Riceviamo e publichiamo - Al fine di consentire l'attuazione di quanto previsto dal bando “1000 tetti fotovoltaici” ho presentato, a nome del gruppo del Pd, un'interrogazione urgente al sindaco del Comune di Viterbo, finalizzata ad apportare modifiche al regolamento edilizio comunale per rendere possibile la realizzazione di impianti fotovoltaici mediante procedure autorizzative semplici e veloci.

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- Con atto dirigenziale n°63/101/G del 15/01/ 2010 l’amministrazione provinciale di Viterbo ha aggiudicato all’Associazione temporanea d’Impresa, denominata K-ATI e guidata da Kenergia Srl, la fornitura e l’installazione degli impianti fotovoltaici di cui al Bando “1000 tetti fotovoltaici”, progetto volto a promuovere e favorire l’utilizzo e la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ( fotovoltaico ) presso i privati cittadini residenti nella provincia di Viterbo.

- Che, il progetto prevede l’installazione di gazebo fotovoltaici ( in legno o in acciaio ) di circa 30 mq. aperti su 3 lati e con copertura non impermeabile posizionati presso le proprietà’ dei soggetti richiedenti.

- Che, l’installazione prevede a carico del cittadino la sola spesa di un contributo di 400 euro a favore dell'amministrazione provinciale di Viterbo per spese istruttorie e iter tecnico amministrativo.

- Che, il soggetto realizzatore riceverà dal cittadino la sola cessione di credito il contributo in conto energia erogato da Gse.

- Che, al momento della connessione in rete il cittadino disporrà a suo uso e consumo e gratuitamente per vent'anni di tutta l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico e senza alcun onere economico e/o manutentivo nei confronti dell’impianto stesso.

- Che, ad oggi sono prevenute dai cittadini del Comune di Viterbo 122 domande di realizzazione ( il bando e’ ancora aperto ).

- Che, per realizzare gli impianti previsti occorre ottenere dai Comuni le necessarie autorizzazioni secondo quanto previsto dai relativi regolamenti edilizi.

- Che, in molti casi il regolamento edilizio vigente nel nostro comune rende di fatto impossibile la realizzazioni di tali impianti;

Considerato che

Le attuali normative in materia di fotovoltaico prevedono drastici (e ancora ignoti) tagli alle incentivazioni per i produttori di energia elettrica fotovoltaica a partire dal primo gennaio 2011che potranno portare alla impossibilità di rientro delle spese sostenute dal soggetto realizzatore e quindi ad una ipotetica interruzione del progetto.

Tenuto conto altresì che il progetto consentirebbe, per ogni impianto, al cittadino di ottenere un risparmio medio sulla bolletta energetica di circa € 600,00/anno e si eviterebbe la produzione di circa 2.070 Kg./anno di CO2, per un abbattimento equivalente di CO2 a quella realizzata da circa 2.000 mq. di bosco.

Si interroga il sindaco

anche alla luce di provvedimenti adottati da altre amministrazioni comunali e/o regionali, al fine di conoscere se ritenga utile intervenire con la massima tempestività affinché vengano assunti idonei atti finalizzati a rendere compatibile il regolamento edilizio comunale con la realizzazione di strutture idonee alla installazione degli impianti fotovoltaici.

Chiedo risposta scritta.

Alvaro Ricci
Consigliere comunale Pd