- Archiviata con successo la Città a colori, per i volontari dell’associazione Viterbo con amore è giunto il momento di tirare le somme e fare i giusti ringraziamenti. “Non possiamo altro che essere soddisfatti - ha detto il responsabile della manifestazione, Domenico Arruzzolo – si è tutto svolto a meraviglia, senza intoppi e con molti complimenti da parte di chi ha avuto modo di passare la domenica in centro”.
I numeri da capogiro della manifestazione evidenziano ancora di più il successo dell’evento. Trenta le associazioni di volontariato che hanno partecipato attivamente. Quasi 500, invece, gli artisti che, a titolo gratuito, hanno risposto presente alla giornata: “Tra gli altri – ha proseguito – mi piacerebbe menzionare i trampolieri del lago di Vico, i Clown di corsia, le corali Schola Cantorum della Quesrcia, San Donato di Celleno, Polifonica di Caprarola e S. Giovanni di Bagnaia e la Racchia di Vejano, Gruppi di persone folti che hanno aderito con passione e generosità a questa bella iniziativa”. Seicento, invece, i bambini coinvolti nelle attività sportive: circa 200 per bimbimbici, 150 per il minibasket organizzato dalla Fip, altri 150 per i colori dei primi calci, realizzato dalla Figc, e 100 per il Giocatletica della Fidal.
Si stimano intorno alle 10 mila, invece, le persone che durante tutta la giornata hanno voluto partecipare alla Città a colori che, dall’alba al tramonto, ha rivitalizzato il centro cittadino.
Quasi tutti gli eventi, hanno infatti registrato il tutto esaurito: a partire dal concerto in ricordando Fabrizio de Andrè, a piazza del Comune, passando per le esibizioni di Flamenco della Dancero studio di Cinzia Cortejosa, e per quelle di spinning dell’Asd Swing Brazil, che hanno animato piazza del Gesù. Senza parlare dell’esibizione culinaria del campione del mondo dei pizzaioli, Giuseppe Cravero - coadiuvato da Sergio Camilli, Giacomo Manetti, Emanuela Med, Fabrizio Vezzali (cicloviandante di Crema) e Giancarlo Rendina - che a piazza S. Carluccio ha sfornato la Pizza Tuscia fino a tarda sera.
“E’ stata, sicuramente, una delle edizioni maggiormente riuscite – ha sottolineato il presidente della Onlus viterbese Pino Genovese – ciò grazie all’aiuto di tante realtà. Oltre alle istituzioni mi piace ringraziare la consulta studentesca, gli scout dell’Agesci, l’enoteca provinciale di Carlo Zucchetti, i cavalieri del soccorso che hanno messo a disposizione un ambulanza, la Croce rossa e il 118”.
Ha riscontrato un grande successo anche la vendita dei tagliandi della lotteria della solidarietà, per Viterbo con amore la maggiore fonte di proventi per la realizzazione degli obiettivi annuali, con oltre 1500 ticket venduti da parte dei volontari dell’associazione.
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